Citazione:
Originalmente inviato da crovax  Sto mettendo sempre più grasso in modo da diventare più viscoso.. Il problema è che perdono sempre! Forse sono io che sbaglio qualcosa..
Li riempio con questa miscela, faccio qualche volta su e giù tenendo chiusa l'estremità col dito, poi lo riempio definitivamente fino all'orlo.
Una volta riempito lo chiudo serrando il tappo. L'ammortizzatore cosi facendo è molto duro, faccio fatica a comprimerlo e non perde! Poi lo lascio a riposo per un giorno, e l'indomani se comprimo esce un sacco di grasso/olio dalla estremità inferiore.
Come è possibile??  |
io non sono un esperto, ma secondo me la procedura è sbagliata.
se li riempi fino all'orlo quando sono in estensione, succede che quando li comprimi l'olio passa dalla parte alta alla parte bassa del fusto tramite il piattello forato.
ma mano a mano che lo stelo entra nel fodero, occupa uno spazio che prima era riempito dall'olio.
quindi in teoria dovresti quantomeno riempirli completamente "meno il volume che occuperà lo stelo quando entra nel fodero"
l'olio è incomprimibile, quindi se entra lo stelo sottrae volume all'olio stesso, non permettendo di trasferirsi da una parte all'altra del piattello.
alcuni ammortizzatori, sul tappo superiore hanno una membrana comprimibile, che se non erro dovrebbe servire proprio a questo
se sono sprovvisti di tale membrana non è possibile caricarli d'olio fino all'orlo.
inoltre bisognerebbe vedere se i fori nel piattello permettono all'olio (ora indurito) di passare agevolmente da una parte all'altra.
io solitamente li caricavo in questo modo:
li riempivo a filo, ma poi facevo entrare lo stelo fino al massimo, espellendo l'olio in eccesso.
solo dopo questa operazione lasciavo sedimentare l'olio per espellere l'aria, quindi richiudevo.
poi bisognerebbe vedere se gli O ring sono ancora buoni (i miei mi sa che erano andati, almeno su una coppia, ma non ricordo se quella davanti o dietro), altrimenti l'olio lo perde comunque.
gli ammortizzatori devono essere morbidi, come ti ha detto Quaglia.
(e la frenatura data dall'olio deve essere adeguata alla durezza della molla)
io addirittura davanti avevo tolto le molle esterne, e avevo adottato un sistema con due molle interne.
Una al di sopra del piattello e una al di sotto
in pratica gli ammorizzatori rimanevano quasi tutti bassi, abbassando il baricentro eammmortizzando solo i colpi grossi, ma lavoravano molto in estensione favorendo il movimento del ponte rigido, aumentando il "Twist " (la rotazione del ponte che permette di copiare gli ostacoli con tutte le ruote)
con questa configurazione era migliorato di molto rispetto al set-up tradizionale.