Ciao a tutti,
era gia` da un po che ci stavo pensando e volevo fare qualche esperimento per inventarmi un modello nuovo per la S, cosi` domenica scorsa ho partecipato con il modello di Eugenio per fare un po di verifiche.
Al di la` della prestazione che credo sia stata ottenuta anche grazie ad una condizione abbastanza ottimale in quanto non cera vento, ho trovato molto facile volare e far salire il modello di Eugenio rispetto ad usare il mio solito Shadow
Credo che la prestazione, lasciando ai maghi della termica le cose piu` difficili, per un pilota medio come me sia soprattutto ottenibile grazie alla facilita` di pilotaggio e domenica ne ho avuto lennesima conferma ottenendo in assoluto la mia migliore performace di sempre in autonomy con un modello
di quasi di legnetti, ma ottimamente a punto e con una salita in termica quasi automatica anche in condizioni di visibilita` non perfetta (la solita storia dei modelli ad alto K di coda e diedro generoso che talvolta abbisognano anche degli alettoni ma che sono dei quasi 2 assi.
La maggior parte degli alianti last generation veri e non solo con grande facilita` di pilotaggio in termica seguono quasi tutti questa filosofia, e pertanto credo da anni che sia la giusta via da seguire per quel genere di volo.
Ho riportato qui di seguito le caratteristiche di alcuni modelli utilizzati ultimamente nella autonomy per fare dei confronti: ecco alcuni S
Pagliano 2013 (usato da me domenica)
MODELLO: A.H. High Aspect 9 TOC
APERTURA ALARE: 3000 mm
SUPERFICIE ALARE: 54 dmq
PESO IN ODV: 1400 gr.
MARCA BATTERIA: Rhino 2 S
CAPACITA' REALE BATTERIA: 2100 mAh
MOTORE: Hyperion Hs 2221-1630
RIDUZIONE: 5:1
ELICA: 17x15
CARICO ALARE: 26 g/dm2
ALLUNGAMENTO: 16,6
Eugenio Pagliano 2014
MODELLO: pers. Dismora 2
APERTURA ALARE: 3000 mm
SUPERFICIE ALARE: 64 dmq
PESO IN ODV: 1400 gr.
MARCA BATTERIA: Turnigy-Nanotech
CAPACITA' REALE BATTERIA: 1400 mAh
MOTORE: Scorpion S 2215-1127
RIDUZIONE: 4.5
ELICA: 16x13
CARICO ALARE: 22 g/dm2
ALLUNGAMENTO: 14,1
Lucio Ton 2014
MODELLO: Paston
APERTURA ALARE: 2980 mm
SUPERFICIE ALARE: 58 dmq
PESO IN ODV: 1030 gr.
MARCA BATTERIA: turnigy
CAPACITA' REALE BATTERIA: 1500 mAh
MOTORE: HET 5W
RIDUZIONE: 5:1
ELICA: 16x13
CARICO ALARE: 18 g/dm2
ALLUNGAMENTO: 15,3
Luca Biasiolo 2014
MODELLO: Personale
APERTURA ALARE: 3000 mm
SUPERFICIE ALARE: 58 dmq
PESO IN ODV: 1150 gr.
MARCA BATTERIA: Zippy
CAPACITA' REALE BATTERIA: 1730 mAh
MOTORE: TURNIGY XK2845-B-2000KV
RIDUZIONE: 5:1
ELICA: 15x13
CARICO ALARE: 20 g/dm2
ALLUNGAMENTO: 15,5
Qui lattuale meglio per la L, ma che e` in linea con la filosofia ultima degli F3J cioe` la ricerca del minimo carico alare con profili che comunque permettano una buona penetrazione
Paolo Dapporto 2014
MODELLO: Xplorer light
APERTURA ALARE: 3800 mm
SUPERFICIE ALARE: 81 dmq
PESO IN ODV: 1890 gr.
MARCA BATTERIA: RC System
CAPACITA' REALE BATTERIA: 2760 mAh
MOTORE: Scorpion 2212-1920
RIDUZIONE: 5:1
ELICA: 17X13
CARICO ALARE: 23 g/dm2
ALLUNGAMENTO: 17,8
Queste le soluzioni attuali
se consideriamo che I modelli da autonomy sono fatti principalmente per salire in termica e non fanno fiondate con il verricello, ne consegue che hanno bisogno di un range di velocita` efficienti molto piu` limitato degli F3J
Possiamo anche provare a immaginare che un F3K vola con carichi molto bassi ed allungamenti ridicoli ma e` uno dei migliori modelli per girare anche delle bolle microscopiche e nel contempo e` anche in grado di penetrare abbastanza bene nel vento usando profili molto sottili.
Ecco i dati di un ipotetico DLG
MODELLO: DLG
APERTURA ALARE: 1500 mm
SUPERFICIE ALARE: 22,5 dmq
PESO IN ODV: 300 gr.
CARICO ALARE: 13 g/dm2
ALLUNGAMENTO: 10
Quindi, per gli amanti della costruzione personale
, potremmo immaginare una possibile evoluzione un po alternativa alle attuali andando ad indagare possibili modelli S/L concepibili a basso allungamento, con corde gradi e carico alare ridotto, ma un peso non proprio ultralight che aiuterebbe a mantenere con facilita` una propulsione efficiente in condizioni all weather.
Riducendo il carico alare, il CP max richiesto allala si riduce e pertanto anche la resistenza indotta, volando a basso CP, risulta ridotta; supponendo che con un aumento della corda laumento del RE possa compensare almeno in parte le perdite date dal basso allungamento, il vantaggio sarebbe avere un modello con maggior massa e quindi una motorizzazione piu` efficiente e un volo meno ballerino specie in condizioni di turbolenza/vento.
Le corde generose allo stesso tempo permettono di realizzare ali leggere e robuste usando profili sottili che con oltre 300 mm alla radice anche con solo il 7-8% di spessore relativo sarebbero oltre i 20 mm di spessore
Ne risulterebbero delle possibili soluzioni un po controcorrente rispetto alle attuali che potrebbero permettere di migliorare le performance e avere un pilotaggio probabilmente piu` facile.
MODELLO: Low- Aspect S
APERTURA ALARE: 3000 mm
SUPERFICIE ALARE: 80 dmq
PESO IN ODV: 1750 gr.
MARCA BATTERIA: 3S1800
CAPACITA' REALE BATTERIA: 1750 mAh
MOTORE: medusa 28/40-1200
RIDUZIONE: 5,3:1
ELICA: 17x13
CARICO ALARE: 22 g/dm2
ALLUNGAMENTO: 11,25
MODELLO: Low- Aspect L
APERTURA ALARE: 4000 mm
SUPERFICIE ALARE: 110 dmq
PESO IN ODV: 2050 gr.
MARCA BATTERIA: 3S2100
CAPACITA' REALE BATTERIA: 2050 mAh
MOTORE: medusa 28/40-1200
RIDUZIONE: 5,3:1
ELICA: 17x13
CARICO ALARE: 19 g/dm2
ALLUNGAMENTO: 14,5
in questo caso nessun L acquistabile permetterebbe di avere carichi alari cosi` bassi
Il modello potrebbe anche essere lo stesso o quasi, semplicemente cambiandogli i terminali e, forse, il timone
Appena finiro` di mettere a posto il barchino per le regate di luglio
credo faro` qualche esperimento, ma, se qualcuno ci vorra` provare anche prima, sarei curioso di vedere cosa si potrebbe fare.
Saluti