Citazione:
Originalmente inviato da Marco m&m Solo il parlamento italiano legifera. Al massimo l'AEci ha delega di creare normative che poi avranno valenza giuridica in quanto ente preposto n materia (parlo in senso generale non aeromodellistico). |
..in linea di massima dovrebbe essere cosi..poi
...accertato che ne nel C.C e ne il C.P esista un articolo o una norma che possa fare chiarezza circa la voce :aeromodello troviamo invece che:
L'art.2043 del Codice Civile cosi recita:
<< Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno.>
Ovviamente questo articolo, riguarda anche il volo degli aeromodelli.
Ora per gli aeromodelli in uso nelle discipline sportive e quindi "catalogati" dalla FAI il problema non si pone ,ne per la tipologia, e ne per coloro che li usano a tale scopo.
Resta il problema di disciplinare l'aeromodello usato per il "ludico".Qui il campo è minato, vero è che fino a ora non si è riusciti a cavare un ragno dal buco, ma diamo atto che :
l'Avv.Andrea Corte consulente di diritto aeronautico del Commissario Straordinario AeCI dotr, Giuseppe Leoni, invitò tutti gli aeromodellisti a prevedere una ferrea autoregolamentazione, prima che (sue parole) "qualche personaggio estraneo all'aeromodellismo ci metta mano!" . (Bologna 16 Marzo .2003).
Ora essendo stata allora e fino ad oggi affidata alla FIAM la gestione dell'aeromodellismo Italiano con delega per lo Sport ,il Delegato per l'Aeromodellismo dell'Aero Club Italia, Adolfo Peracchi già Presidente FIAM , diete vita ad una Commissione di Sicurezza .
Ricordo a coloro che oggi sparano a "palle incatenate" non è che si sia fatto a gara per dare la propria disponibilità e esperienza ,affinché venissero messe "nero su bianco" quelle norme in grado da poterci togliere le "castagne dal fuoco" nei momenti "critici."..anzi..si è stato alla finestra a sbertucciare coloro che avevano dato la loro disponibilità, fra l'altro gratuita!
Questa Commissione composta da:
M.Bertini, M.Donati, M.Semoli , G.Giulianetti , il 09 novembre 2003 approvava le norme "SICUREZZA NELL'IMPIEGO degli AEROMODELLI" presentandole in pubblico il 14 Dicembre a Bologna.
.Qui non voglio innescare una nuova "querelle"..<.un vero mattone...tutto da rifare..carta straccia..potevano ascoltare..ect..> .sarebbe come pestare acqua in un mortaio,sta di fatto ,che ora tutto è ritornato nelle mani del dotr .Paolo Panfilo (ottimo aeromodellista )che si è preso l'onere e la responsabilità di redigere un "libretto" che possa fugare ogni nostro dubbio riguardo la Sicurezza e perchè no la definizione giuridica che possa meglio identificare il nostro aeromodello (aeromobile,aerodina,giocatolo volante.ect)
Vedo con piacere che il Dotr De Robertis , che grazie a ..quel ..molto-molto-molto..(forse comune!)..ben informato sulle nuove normative ENAV - ENAC. oggi abbia finalmente scritto quello che avrebbe già dovuto pubblicare con maggiore visibilità (e se lo ha fatto deve aver usato dei font..molto ma molto minuscoli almeno per i miei stanchi e vecchi bulbi..) ..visto poi che si parlava di questo fin dal 2005 .Puncicatine a parte ,ora importante sarebbe che ,oltre le norme di sicurezza , si riuscisse finalmente a far dichiarare dall'AeCI di Italia che l'aeromodellismo che esula dall'agonismo abbia anch'esso uno suo "peso" e un suo regolamento ,vuoi per la tipologia dell'aeromodello e vuoi a chi ne dovrà essere permesso l'uso, sia che questo avvenga in aeree private o pubbliche e con pubbliche intendo :comunali, Regionali, Statali.
Chiaramente questo ,dovrà viva forza anche interessare l'ENAV e l'ENAC in quanto responsabili di TUTTO ciò che si alza il volo e qui sono compresi anche gli aeromodelli ,altrimenti non si capisce perché si debba chiedere il NOTAM per le ore che vengono occupate da Manifestazioni o gare FAI
E' anche vero che gli aeromodellisti vengono considerati "coloro che giocano con gli" aeroplanini" e quindi da non prendere più di tanto in considerazione, ma è proprio quell'art. 2043 del C.C.che ci deve far capire o meglio far capire alle Autorità competenti che abbiamo il diritto di essere tutelati ,gioco o non gioco a secondo delle ns. interpretazioni personali!