[f@b.io]

Due giornate tanto faticose quanto fantastiche!

la condimeteo, tanto per non annoiarci mai, è stata complessa, nei 2 giorni di gara ne abbiamo avute un pò per tutti i gusti!

La location è una delle più belle che io abbia mai visto, un pratone da fare concorrenza ad un campo da golf dove al posto delle buche il buon zuba ci ha piazzato le basi!
Era già bello il "vecchio" campo ma questo è veramente straordinario! chissà che ci possa ospitare in futuro per tante altre gare, magari anche per le promo non sarebbe male! (forse mi sto un pò allargando).

Un bravo a Daniele, che si è fatto onore, entrando nei Big, e portando alta la bandiera del triveneto.

Non vorrei scordare nessuno, un doveroso e davvero enorme plauso all'organizzazione, dai ragazzi del Black Duck, al grande (in tutti i sensi) Marco Zubalich ed il figlio Emil, davvero sempre all'altezza della situazione.
Va detto, ad onor di cronaca che i tempi, nel corso della giornata di gara sono davvero tanto tanto serrati (forse un pò troppo per i miei gusti), ma ho capito che c'è a chi piace così, quindi ok, un pò di controvoglia, ma se vorrò entrare nel giro, mi dovrò adeguare.

Per chiudere il quadretto idilliaco, una nota dolente (per me) ed una, purtroppo per Max, Alias Pike.

La prima e che con tutto il rispetto che ho per Bruno, non sono molto d'accordo con l'affermazione che se non hai un mostro tecnologico, puoi competere...
E' vero per la promo, ma qui (pollici a parte) se non hai il modello giusto, settato come diocomanda, sei totalmente fuori da ogni possibilità per giocarti i fly-off.
Lo è la dimostrazione lampante la mia partecipazione (e quella di Massimo B.) che per inconvenienti tecnici ai modelli titolari, siamo stati costretti a volare per 2/3 di gara con modelli di riserva. Tutt'altro che all'altezza del peggiore degli altri, non permettendoci di andare oltre i 7000 punti (e a dire il vero è già tantissimo).
Nonostante l'handicap, abbiamo deciso di continuare la gara, anche all'insegna dell'importante è partecipare, e per quanto mi riguarda, soprattutto per onorare l'enorme lavoro di chi si è sbattuto per portare avanti una così bella iniziativa.
Però da un mero punto di vista sportivo la differenza è stata davvero notevole, peccato, sarà per la prossima!

La seconda nota dolente è che in gara è andato perso un modello, è stato risucchiato dentro una nube e non ha più fatto ritorno verso l'amato prato...
La speranza è che, non solo sia finito nel paradiso dei modelli, ma che soprattutto non sia finito sulla testa di nessuno, e che venga ricordato in futuro solo ed unicamente per le sue dolci planate e null'altro di spiacevole...

A tutti un grazie di cuore, ed un augurio che vorrei vibrasse come un invito: non solo bisognerà rivedersi tutti alla prossima, ma sarebbe bello che ognuno di noi, portasse "in dote" un nuovo concorrente. Vi posso assicurare che ci guadagnerebbe in quota parte sia il concorrente invitato, che il movimento nel suo complesso.