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Detto onestamente, l' argomento delle Assicurazioni mi sembra il più contingente.
L' argomento di come definire l' aeromodellismo mi sembra il più interessante, anche per i suoi risvolti assicurativi, legali, penali ed altro, oltre che filosofici.
Infatti secondo me occorrerebbe stabilire una SERIA distinzione tra cosa è "giocattolo" e cosa è "aeromodello" in quanto il giochino da 30/40 cm con i
2 motorini elettrici e la radio a 2 canali del peso in volo di 80/100 grammi PER ME NON E' un aeromodello che debba sottostare a particolari requisiti, mentre il modello da 1 metro, da 1/2 Kg di peso e in grado si volare a decine o centinaia di metri di distanza sotto controllo facendo acro E' GIA' un aeromodello....
Per il resto, visto che ormai anche i sassi hanno capito come sono le cose, io proporrei di:
1) Smettere queste sterili diatribe, tanto ognuno va per la sua strada e se un altro non è daccordo lo può tranquillamente boicottare (e viceversa) basta che l' arena NON sia questa, noi vorremmo vedere DEI RISULTATI, non sorbirci carrettate di insulti, anche se "a fin di bene"
2) nel caso vi siano, tra i partecipanti, persone che in qualsiasi modo o maniera siano collegati ad associazioni, enti, gruppi o alto che gestiscano la parte "pubbica", che sia legale, civile o associativa dell' Aeromodellismo, che ESPRIMANO CHIARAMeNTE I PROPRI PUNTI DI VISTA E LE LORO INTENZIONI, possibilmente, come fanno QUASI tutti, mettendoci nome e cognome (anche la Bibbia lo dice: "tu non userai il tuo od altrui nome senza ragione"), se no la nostra coscienza sarà costretta a scegliere tra chi ha il coraggio delle proprie azioni e chi no.
Ciao a tutti
William Battaglini
"BATMAN" |