Discussione: Costruzioni
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Vecchio 05 maggio 14, 09:21   #71 (permalink)  Top
AquilaSolitaria67
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Originalmente inviato da mucchino Visualizza messaggio
Oggi ho fatto altri esperimenti, la questione diventa semplice, basta predisporsi bene da stare comodi. Un conto è saldare dei tubi da 20 mm, un' altra roba è saldare dei tubi da 10 mm o 8 mm. Non riesco ancora a fare mezzo giro in una passata. Devo andare per quarti ancora, ma la finitura è migliorata un pò.
Le saldature tengono uno sproposito comunque, basterebbero quattro punti decisi nei punti cardinali e basta.

Ora descrivo cosa sto facendo esattamente, perchè la mia mente ha esaurito le risorse.

Erano già un pò gi giorni che non riuscivo più a progettare per colpa di alcune indecisioni. Per esempio il fatto che la fusoliera deve avere una zona per l' accesso agevole delle mani, se fosse un vero aereo dovrebbero poter entrarci delle persone. Quindi non è possibile pesare a una struttura isostatica fitta di travature. La zona degli sportelli deve essere priva di aste, e questo è un problema non da poco. (almeno per me)
Allora ho pensato di trovare il sistema per avere qualcosa di concreto davanti agli occhi per riuscire a capire un pò di cose, per esempio:

-ordine di assemblaggio delle aste
-decidere la linea della travatura lasciando una zona libera per passare con le mani
-capire le posizioni di saldatura che dovrò affrontare, che saranno tutte più o meno complicate
-prevedere i passaggi critici


ecc....

Ho realizzato un prototipo che ancora deve essere finito, ed è in continua evoluzione, man mano che ragiono modifico il telaio.
Il tutto è fatto con del tondino di ferro laminato che mi è avanzato da un lavoro, alcuni pezzi di scarto, roba a basso costo.
Guardate, sembrerà una *********, ma posso assicurare che avere qualcosa davanti aiuta un casino.
Ovviamente non è un telaio vero, si tratta solamente di un modello concettuale più o meno in scala 1:1, le aste sono solamente puntate in modo tale che è possibile staccare e rifare, modificare, vedere con mano e capire gli ingombri, capire quali problemi ci si troverà ad affrontare nell' assemblaggio del telaio vero.
Si tratta di un modo di progettare parecchio fuori logica da un punto di vista razionale, però posso dire che funziona. Con questo metodo mi rendo conto di tutti i problemi di ordine pratico che generalmente fatico a capire davanti al CAD.

Comunque, tornando alla questione: con questo modello sto cercando di capire il ruolo delle aste, se vengono compresse o tese, se sono tutte necessarie ecc...anche perchè il modello, anche se è solo puntato, reagisce ai cambiamenti. Se si toglie un asta importante e si prova a sollecitare con il modello bloccato sul banco, si vedono i cambiamenti nella flessione e nella torsione.

Non so esattamente che roba sia questo modo di lavorare, ma per il momento funziona, sono riuscito a capire alcuni problemi che al CAD non avevo risolto.

Inoltre ho capito anche una roba fondamentale che ora vi spiego. Sembra una minchiata, ma la questione è seria: creando questo prototipo ho potuto provare le posizioni che dovrò assumere durante la saldatura delle parti interne della travatura, intendo proprio i movimenti. E purtroppo mi sono reso conto che in certi punti ci si arriva a malapena, ed è molto difficile buttare giù la maschera con un colpo come quando si salda qualcosa in posizione comoda. Capita che tu ti predisponi con la torcia, dai il colpo con il collo e butti giù la maschera. Ma il campo di rotazione della maschera non è sempre libero, quindi sbatte contro il telaio e si ferma a metà strada, così ti becchi la vampata.
Sono arrivato all' amara conclusione che per questa roba così piccola e intricata è necessaria una maschera auto-oscurante. Questo è un problema, perchè quei bagagli costano soldi. Inoltre io mi trovo bene con la mia maschera manuale, e mi tira un pò sputazzarmi dei soldi per una roba che userò solo in casi molto complicati.
Adesso devo ancora fare alcune prove per capire bene.

Ad ogni modo ci vedremo domani con altre novità.
Per conto mio e in base alle mie esperienze in campi affini la finitura migliora di molto con l'allenamento trovando un po alla volta le tecniche giuste per operare.
E normale che trovi difficoltà a muoverti con la maschera agevolmente in situazioni de genere, ecco perché io preferisco saldare a cannello al castolin, ma e anche vero che il tuo metodo se applicato bene é nettamente più vantaggioso per molti versi.

Per conto mio sono d'accordo che utilizzare delle maschere al cristallo polarizzato elettroniche, pare la cosa sia risolta in vece non e cosi perché lo stesso ai visibilità limitata e non poco. E posso dirtelo perché in passato avuto modo di venderle e capirci qualcosa nell'abito della lavorazioni al TIG. Per non parlare del costo immane e dell'utilizzo che poi se ne va a fare una tantum.

Per me continua cosi che vai avanti bene....e magari predi spunto da qualche video dove ci sono esperti saldatori. Su You tube se ne vedono un sacco.
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