Citazione:
Originalmente inviato da AquilaSolitaria67 Dopo aver letto tutto il contest....e sinceramente tutti noi possiamo avere i nostri buoni motivi....sia per chi produce e chi a innumerevoli problemi da portare avanti e da risolvere, sia con la produzione che con i materiali ecc. Sia con molte altre problematiche....in cui anche io mi sono imbattuto ma per altri motivi....dico la mia:
Non mi voglio schiarare ne dalla parte di chi produce perché mi sento tale ne dalla parte dell'utente finale che secondo me deve essere tutelato in tutto e per tutto....ma a questo punto DECRETO: SE in una produzione ci sono stati diciamo per cosi dire su 400 motori venduti un numero a caso di 50 pezzi che anno dato una serie di problemi più o meno gravi..... IO, E DICO IO.....li avrei ritirati tutti, SOSTITUITI PRONTAMENTE AL CLIENTE con dei motori perfettamente collaudati e testati con ottimo funzionamento e una volta che mi erano in casa (i motori danneggiati) me li sarei studiati attentamente in ogni dettaglio con priorità assoluta fermando ogni genere di produzione vendita e FIERA.
Questo e quello che avrei fatto. Perché da costruttore, danni ingenti di questo tipo non sono ammessi ne da un Ingegnere progettista (AMMESSO CHE CHI PROGETTA LO SIA) e nemmeno da chi poi va a produrre il prodotto stesso. DELETEREIO PER L'IMMAGINE AZIENDALE.
E chiaro che come dice qualche collega non è bene divulgare certe problematiche e discussioni private qual 'ora si viene contattati da chi per esso funge da (assistenza diretta). Ma e anche vero che questo e il prezzo che si paga se per troppo tempo non si e stati attenti alle problematiche riscontrate dai clienti.) |
Appunto.
Pur sapendo da due anni che i motori dopo poco sbiellavano o spaccavano gli alberi, si sono ben guardati dall' avvisare chi li stava usando.
Sono rimasti zitti zitti come SORCI! Piccoli bottegai che guardano solo al cassetto degli incassi del giorno.
E tirano allo sfigato di turno la cd. "Sòla" e tirano a campare.
Robbè