Citazione:
Originalmente inviato da scurbatt purtroppo leggo che non sono bastate le faccine...
Infatti ho sottolineato in maiuscolo l'aggettivo MINORE, riferendomi alla sicurezza.
Il che voleva dire, per entrambe le situazioni, escludere questa parte del modello volante e lasciare tutto all'operatore-pilota.
Insomma se tutto funziona e siamo in aree non a rischio, qual'è il più sicuro?.
Una domanda quasi banale, nelle sua semplicità. Come può suggerire polemiche?
p.s.
A ragion del vero (per quanto mi riguarda non mi schiero ne con i possessori di multirotori "LUDICI", ne con gli aeromodellisti "tradizionali") da tutti i post di questa discussione, sembrerebbe che sono però questi ultimi che se la sono presa con i primi "accusandoli" a torto o a ragione (ovviamente non generalizziamo), del risveglio catartico dell'ENAC che porrà limiti a TUTTI per colpa di POCHI.
Anzi io ho anche scritto che non si dovrebbe fare una guerra tra poveri e anche suggerito che i "droni ludici", proprio per la loro natura completamente diversa, dovrebbero fare testo a parte (NON I SAPR).
n.b.
le faccine non le metto visto che non servono |
In zone non a rischio quale è il più sicuro ?
Entrambi sono sicuri visto che non sono intrinsecamente in grado di far danni visto l'ambiente in cui operano. Per il resto...
Un quad senza un motore atterra ???
Un aereo con una spenta o con la batteria del propulsore scarica cosa fa ?
Per quanto riguarda la diatriba aeromodellisti tradizionali VS resto del mondo.
Credo non si voglia capire che il problema non è multirotori/aeromodelli ma l'uso che se ne fa. A nessun modellista sarebbe venuto in testa si volare in piazza del duomo a Firenze per fare le riprese. Ne tantomeno farsi voletti sulle città per vederle dall'alto...