Stamane alle 9, ero davanti la sbarra della Pista di Volo La Fenice di Rimini.
Dopo un pò, arriva pure Limbox, munito di telecamera per filmare l'evento.
Monto tutto in 15 minuti, faccio il pieno e sono pronto.
Foto di rito e si mette in moto.
Starter chiuso. Un colpo all'elica e già i primi scoppietti.
Tolgo lo starter, un paio di colpi e il Mintor 60 è in moto.
Se penso a tutte le madonne che mi ha fatto tirare il mio vecchio e non compianto JC 60 EVO (evo un par di balle...
), ogni volta che lo dovevo avviare, quasi non ci credo...
Taxi sull'erba sempre ben rasata del campo di Rimini, fino alla pista asfaltata e son pronto al decollo.
Ripassino mentale: ho controllato tutto.. almeno credo.. Unico dubbio: quel CG, a circa 15 millimetri oltre il limite massimo che mi ero imposto da progetto.
Ma per un centimetroemmezzo si può pure andare...
Infatti, do motore: Lo Sbach rulla dirittissimo, senza tendenza ad imbardare.
Lo lascio rullare per circa 15 metri, poi poggio il pollicione sul cabra e lo Sbaccone è in volo... FIGO!!!!!
Figo si.. ma la matemetica non è una opinione e se è vero che 2+2 fa quattro, devi anche mettere il CG al punto giusto...
Infatti, appare subito evidente che è troppo cabrato e la risposta al cabra, diventa ipersensibile e difficilmente gestibile, tant'è che devo dosarlo con molta attenzione, con movimenti appena "carezzati".
Pur con questo handicap, lo Sbaccone mostra fin da subito il suo potenziale decisamente interessante.
Il Mintor 60 ha un tiro BESTIALE e lo tira su di peso già a 1/4 di gas e se lo lasci correre in volo livellato, a manetta, corre veloce, con un allungo che è sound per le mie motorare orecchie.
L'ala, sulla quale ho sperimentato una mia personale combo di profili (vedi post precedenti), ha mostrato doti che ritengo veramente valide per un range di volo che va dal lentissimoquasifermo, al jedotuttogaselasciachecore.
Rallentando gradualmente, pare quasi fermarsi, galleggiando a mezz'aria e poi perde gradualmente portanza, di piatto, mantenendo comunque un bun controllo di alettoni.
Ho fatto il primo volo con un rate al 50% su tutti i comandi e comunque già a mezza corsa, risulta bello arzillo e preciso nelle risposte e negli stop.
Per volare a coltello, basta circa 1/4 di comando direzionale.
Atterraggio: Avvicinamento facile, senza bisogno di fare un raccordo di un chilometro, grazie anche alle ottime caratteristiche dell'ala a basse velocità.
Qualche problema di cabra, che diventava ipersensibile negli ultim metri, a causa del CG troppo arretrato.
In conclusione: mi ritengo soddisfatto, anche se c'è ancora da mettere a punto alcuni particolari, CG in primis e miglior fissaggio di alcuni componenti che tendono a muoversi con le vibrazioni.
Lo Sbaccone, mostra un potenziale decisamente interessante, sia per un volo 3D che per una acro più classica e non vedo l'ora di scoprirne la personalità, mettendolo alla prova con manovre più hard ed impegnative.
Da prossimo sabato, si comincia a far sul serio!
Sayonara,
Peppesan.
