Citazione:
Originalmente inviato da moonwalkerfj Direi 2'30'' con 60m di quota.
Alla fine la differenza non la fa il timone di direzione fisso o mobile ma lo sai meglio di me.....
Usarlo o non usarlo è più una questione di gusti, a me piace semplificare il più possibile per concentrarmi su tattica e correnti d'aria e magari non dovere guardare il mio modello per guardarmi intorno, in 11 anni di gare f3k le ho provate tutte, se il modello lo permette preferisco una cosa in meno da montare, configurare, controllare gestire e all'occorrenza riparare.
Uso lo Stobel perché non ho perso nessuna gara pensando di averla persa per il modello sbagliato, non uso il direzionale perché non penso che averlo mi possa fare vincere una gara in più, le cose però possono sempre cambiare e domani potrei cambiare idea.
Ciao
Simone |
2.5 secondi al metro, immaginavo un valore simile, gli f3j che volano con carichi alari più alti e in aria più pulita vanno da 3 secondi (0,33 m/sec) a 3.5 (0,29 m/sec) misurati su periodi di almeno tre minuti. Corretto rispetto alle dimensioni e maggiore NRE.
La mia impressione è che arriverete presto a dover sfruttare anche il minimo guadagno aerodinamico possibile e che far muovere il modello nel flusso in modo coordinato costringerà a rivalutare la presenza ed il corretto uso del direzionale, vero, verissimo il fatto che nelle gare di termica devi prima di ogni cosa volare l'aria giusta ma lo darei per scontato quando si hanno ambizioni importanti, allora diventa importante come si vola la stessa aria e come si riesce a salvare un lancio da "abile idiota".
Il termine è di proprietà di Frank che ha sempre la capacità di sintesi di chi capisce in fretta.
Cos'è un lancio da "abile idiota"?
Quel lancio che capita a tutti prima o poi dove sbagli tutto quanto mettendoti in una situazione quasi senza speranza per la maggioranza dei piloti e ti dai dell'idiota, poi con la tua abilità esci dai guai e tutti ti dicono bravo, bravissimo.
Ok ma se eri così bravo perchè ti sei messo nei guai?
Perchè hai commesso uno o più errori e poi con l'abilità hai rimediato.
Io ci casco spesso per stanchezza, superficialità o presunzione, di solito rimedio ma so perfettamente che ho fatto una idiozia e che un campione non ci si mette nei guai e quindi non gli serve mostrare quanto sia abile ad uscirne.
Ad Arezzo nella F5j ne ho fatta una delle mie in cui ho recuperato da pochi metri mettendomi in attesa che si staccasse la bolla dietro la linea degli alberi per due/tre minuti e camminando per vedere il modello ormai sotto l'altezza degli alberi, alla fine ho fatto il 1000 ma so che è stata una idiozia, bastava stare nel gruppo con gli altri.
Mi sarei meritato uno zero, tattica sbagliata, pilotaggio discreto ma idiota ai comandi.