Il lunedì si farà qualche traino che avrà soprattutto valore divulgativo per i gitanti del 2 giugno e il sapore di una sfida a luoghi tedeschi e francesi (pensa alla Banne d'Ordanche...) in cui si coniuga l'attività del pendìo con il sostegno di trainatori. Il principale problema rimane l'asfaltatura, perché molti hanno l'abitudine di non mettere carrelli (fissi o retraibili che siano) sui propri alianti. E sul piazzale due c'è solamente asfalto. Ma, nell'insieme dei tre giorni, l'attività preponderante rimarrà ovviamente il volo di fronte al pendìo, con il consueto lancio a mano o fiondato! E se anche il lunedì si farà del traino, il pendìo sarà sempre lì, a quattrocento metri, pronto ed accogliente ad aspettarci.
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Filippo Orsini
alias I-FLIP
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