Premetto che non ho avuto mai la necessità di collegare dei servi con delle prolunghe, ma l'argomento mi interessa.
Leggendo le varie risposte su questo argomento, sono portato "a naso" a dare più credito all'uso del cavetto schermato collegando la calza al negativo.
In questo modo le eventuali interferenze colpiscono solo la schermatura e non passa ai restanti cavi. Eventuali disturbi sono così attenuati.
Quando si collega la calza da ambo le parti, viene formato un anello chiuso (come è già stato detto nelle risposte precedenti) il quale favorirà le tensioni indotte amplificando i disturbi.
Nel caso dei conduttori intrecciati, le interferenze colpiscono tutti e tre i cavi e non sarà il fatto di essere intrecciati che attenuarà le interferenze.
I tre cavi (anche non intrecciati) fatti passare in un anello di ferrite verranno protetti solo da interferenze ad alta frequenza che dovesse colpire la linea del servo.
Diverso è il caso se i disturbi sono provocati dalle capacità parassite dovute alla lunghezza dei cavi. In questo caso i tre cavi paralleli si comportano come delle armature dei condesatori e con la loro capacità (non prevista) ostacolano il segnale di controllo del servo. Detto segnale, formato da un'onda quadra, viene deformato dalla capacità parassita in cavi molto lunghi.
A questo punto è da stabilire di che natura è il disturbo che fa impazzire il servo.
Ciao da Naraj.
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