anche io potrei darti ragione....se il nostro amico avesse esordito, magari con tutte le lacune del caso, tentando in italiano e poi passando all'inglese scusandosi....ma ha dato subito per scontato che fosse "normale " farlo.....no, non lo è, e lo affermo con forza.
uso l'inglese quasi quotidianamente per lavoro, ritego che sia giusto e doveroso conoscerlo ma non ammetto e non accetto che venga dato per scontato che si debba usarlo qui...dopo tutto, quando vai in casa d'altri, cosa fai ? pretendi che chi ti accoglie si conformi alle tue abitudini o viceversa??
quando vado in Inghilterra, Germania ed altrove, tento di usare la lingua del posto ( sono stato in Pakistan e sono riuscito persino ad imparare qualche parola e frase in urdu....oltre a salutare in arabo), quando colleghi inglesi e tedeschi vengono da me, danno per scontato che si parli inglese, neppure tendando di usare l'italiano...perchè ??
se io facessi lo stesso verrei bellamente ignorato ed emarginato......
ripeto, siamo noi che abbiamo insegnato al mondo a parlare......
ma ora basta perchè siamo pesantemente fuori tema ( per non usare il termine OT...anglofono...
)