Citazione:
Originalmente inviato da romoloman Scusa, io pilota alianti ma non faccio aerotraino, mi sembrano due cose diverse...
mi porto gli esaminatori in pendio ???
Per cortesia evitiamo di lamentarci della burocrazia e poi essere i primi a proporre cose complesse... altrimenti diventa qualcosa di insostenibile.
Soprattutto vediamo di non dare idee strane a gente che ne tira fuori a sufficienza in autonomia...
Il regolamento per gli aeromodelli a parte alcune questioni di quote e semplificazioni di ottenimento delle aree regolamentate va bene così come è, soprattutto nella considerazione che ulteriori complicazioni non sarebbero applicabili.
Quanto all'esame (dato 4 anni fa): personalmente l'ho dato con un Komet di Bertolani, l'esaminatore ha ritenuto che andasse bene, non mi sono dovuto comprare un trainer...
Altri lo hanno dato con il J3 cub della scuola.
Certo, mi ha abilitato anche agli elicotteri, specialità che non pratico...
Ma di nuovo quale è lo scopo dell'esame ?
Abilitare al volo o abilitare a volare in uno spazio aereo condiviso ???
Attualmente l'esame ti abilita a volare sopra una certa quota, abilitandoti a stare in uno spazio condiviso con altri mezzi aerei, e per farlo devi dimostrare di avere chiari alcuni concetti di sicurezza, quindi che sia un ala rotante o un ala fissa non cambia nulla...
Ricordiamoci una volta per tutte che ENAC si occupa di spazio aereo
Altrimenti fa veramente poco senso che possa volare con un eli classe 700 fino a 70 metri senza nulla e che per arrivare a 71 debba dare l'esame. |
Perfetto, quello che dici mi sta bene e mi pare corretto, ma allora facciamo un passetto oltre, per portarci nella stessa direzione.
Dato che lo scopo ENAC è abilitarci ad una data quota, e dato che l'abilitazione è a prescindere a dal mezzo con cui si usa quello spazio aereo, allora che senso ha che io debba dimostrarlo con uno specifico tipo (e solo quello) di aeromodello??
Che ognuno possa dimostrare di saper pilotare l'aeromodello, sia esso aliante, ala rotante o acrobatico a motore!
Perchè giustamente quel che conta (e che sarà comune per tutti nel corso teorico) è la condivisione di uno spazio aereo.
Non mi pare una complicazione, anzi è proprio una semplificazione.