Citazione:
Originalmente inviato da FAI6710 Non esiste il "Galaxy di Pasqualini"........
Il Galaxy nacque nel settembre del 1978 da una mia idea ed un mio progetto.
Nel Gennaio del 1979 fu presentato ufficialmente al pubblico dalla Merati Model in fiera a Milano con il nome Galaxy.
Pasqualini, dopo aver provato il mio modello nella primavera del 1979, raggiunse un accordo con Merati per l'utilizzo del modello.
Come in uso all'epoca, non fu mai pubblicato un disegno in scala 1/1 ma solo un trittico a corredo delle istruzioni di montaggio. Il trittico era volutamente non in scala e privo delle inforrmazioni fondamentali per una riproduzione non autorizzata.
Il modello per le sue doti di volo, ebbe un successo immediato ed enorme. Nei primi due anni ne furono distribuite nel mondo circa 5000 scatole. Nel 1981 qualcosa è cambiato......e da allora cambiò anche la strurttura del modello....La successiva chiusura della Merati model poi dette il colpo definitivo.
Oggi si sa che negli anni, pur mancando le informazioni di base, è stato ampiamente copiato, ricostruito, moidificato, taroccato, ecc.
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Il modello attuale nasce dal mio desiderio di rivedere volare una vecchia gloria esattamente come era.
Sapendo che EasyCnc dispone della capacità e della tecnologia computerizzata d'avanguardia, e quindi è in grado di riportare in vita con estrema precisione Il Galaxy come era in origine, ho fornito tutti i disegni e le istruzioni per eseguire una costruzione fedele nelle misure e nelle doti di volo.
L'utilizzo delle nuove tecnologie ha permesso di concepire una costruzione tutta legno e balsa, leggera e solida e con pezzi tagliati a controllo numerico.
Nel rifacimento ho apportato anche alcune migliorie sia costruttive che estetiche.
Dopo oltre 6 mesi di lavoro mio e di Paolo, è tornato in volo il Galaxy, esattamente come era 35 anni fa, stabile, docile e facile da gestire ma soprettutto, è come lo ricordavo.
La risonanza totalmente integrata, forse potrà sembrare una soluzione non intelligente ma è stata ampiamente usata negli anni da migliaia di modellisti e da personaggi di grosso calibro mondiale.
Se si prevedono le necessarie feritoie per una corretta corcolazione di aria ed un scarico fumi corretto, non si avrà nessun problema di riscaldamento e/o tutto ciò che di negativo è stato descritto nel messaggio sopra.
Posso comprendere che per un neofita possano sembrare soluzioni azzardate ma credo che con un poco di esperienza molti dubbi potranno essere fugati.
Saluti
Franco Sala |
Ciao Franco
anche se un po assente dal forum sono uno dei primi che ha partecipato alle discussioni e alla ricerca dei vari disegni vintage...
sono molto contento che sia possibile recuperare finalmente un galaxy ligneo (non sono un amante della fibra), ma mi chiedo un paio di cose vedendo quelle foto, prima tra tutte anche se la meno rilevante riguarda i carman: Sono realizzabili su quella fusoliera? non capendo come sia "fatta dentro" non capisco se sia possibile raccordarli con la coda.
e poi, quel caratteristico dorso a gobba di cammello... dov'è finito?
mi piaceva tanto... un anziano del gruppo poi mi spiegava, ormai 15 anni fa, che offriva molti vantaggi aerodinamici (in termini precisi ma che non ricordo), come raddrizzatore di flusso d'aria che ruota indotto dall'elica (spero di non aver detto fesserie).
Anque questo, è riproducibile su quella fusoliera?
Ad ogni modo grazie per aver contribuito assieme agli altri alla rinascita dei modelli con cui ho imparato a volare (alla fine degli anni '90).