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Originalmente inviato da prof.capo |
E' brutto solo perché nessuno ti ha detto come devi fare per farlo bene.
C'è il trucco ma chi lo sa non te lo dice!
Prendi il lamierino (Modelberg ne ha di perfetto pronto all'uso, ed ha anche i tubetti) e lo pieghi sui segni che avrai fatto su di esso usando una punta a tracciare, con un attrezzo semplicissimo costituito da due profili a L saldati insieme con un anello metallico che fa da cerniera. Guarda e copia.
Infili la lamiera finché non traguardi il segno fatto con la punta.
Serra su una morsa.
Pieghi con le mani e rifinisci facendo scorrere sulla piegatura il manico di legno di un martello.
Fatto.
Poi per le saldature devi usare alcune cautele:
- Saldatore piatto ad alta potenza (quelli per radiotecnici non vanno bene).
- Pulisci a freddo la punta del saldatore e falla acuminata con della cartavetrata, come fosse legno duro.
- passa della carta abrasiva sui bordi della lamiera da saldare e non toccarla con le mani sennò la ingrassi. Metti guanti di nitrile o latex.
- Accendi il saldatore e immergilo nella pasta salda. Quando fuma è pronto. Metti lo stagno in punta e fai in modo che tutta la punta da color rame diventi stagnata.
- Immergi lo stagno nella pasta salda ed abbonda nella quantità di pasta.
- avvicina la punta del saldatore allo stagno e tutto il bordo da saldare si bagnerà di stagno in un attimo rimanendo brillante.
- i bordi della saldatura hanno tracce di pasta bruciacchiata nera. Usa del diluente nitro per pulire la saldatura (a pezzo freddo, sennò avrai un bel daffare con l'estintore)
Fatto. Contento?