Eh... 'sti burdei....
Ho fatto il primo "fun-fly" (antenato dei moderni 3D) che ancora tu probabilente eri dipendente dalla tua baby sitter.
Con un ST .40 vecchio e semispomo, ci facevo di tutto e di più, al pari e meglio di tanti moderni bl-LiPo-muniti.
Con un'elica leggera in legno, i passaggi min-max, sono praticamente istantanei.
( con la risonanza non esisteva il metà gas..............
)
Il mio primo fun fly, tassattivamente centinato con fuso a tavoletta, aveva il serbatoio autocotruito in rame stagnato nell'ala, un stg da 13 cc, elichetta di Bettini e decollavo dal tavolino, che ricooordiiiii
OOO adesso che mi ricordo ne devo avere ancora uno in giro, se lo strovo ci faccio la foto.
Ma quando scrivete, lo fate con cognizione di causa o parlate a VANVERA??
Chi ti dice che mandiamo su il trainer grasso e motore sempre allo stesso regime?
Hai visto?
Te lo inventi?
Se vuoi qualche lezione di volo a scoppio, vieni a trovarmi al campo di Fano e portati anche il tuo elettrico, così vediamo le differenze "live".
Io non contesto la validità della propulsione elettrica. Anzi.
Però tutte 'ste pugnette contro gli skioppetti i loro paventati problemi, mi stanno sui maroni.
Se non riesci a far funzionare un motore, non prendertela con il motore ma col fatto che sei un IMBRANATO e non lo sai usare ("sei" in senso generico e non riferito a te in particolare).
I motori, sono come le donne... bisogna capirli!
Per la cronaca, sono felicemente sposato con la stessa donna da 29 anni e non la cambierei con nessun'altra!
