Citazione:
Originalmente inviato da fabiorossi Frutto di questa possibilità d'interpretazione è la frase da me evidenziata in neretto: Nel caso non siano soddisfatte una o più delle limitazioni di cui sopra, lattività di volo deve essere effettuata in spazi aerei regolamentati ( permanenti) o segregati (temporanei).
Volare a non meno di 8km da un aeroporto è una limitazione ma la frase successiva dice che se una o più limitazioni a cui l'articolo si riferisce non vengono soddisfatte allora DEBBO volare in un campo volo regolamentato o segregato e non mi pare sia scritto nero su bianco che un campo volo autorizzato debba a stare a non meno di 8km da un aeroporto.
Con ciò non sto dicendo che uno puo fare come gli pare,tra cui pure infischiarsene delle distnze di sicurezza da un aeroporto sto soltanto cercando un appiglio formale per un campo volo che già possa trovarsi a 7.999 metri da un aeroporto |
Per rispondere alla tua domanda bisogna saper leggere attentamente e conoscere la lingua italiana. Non è un offesa, anche io ci ero cascato all'inizio e l'ho spiegato qualche decina di post precedenti.
Ti riassumo leggendo la norma cercando di chiarire i tuoi dubbi.
Gli aeromodelli con massa al decollo massima minore di 25 kg che rispettano i seguenti limiti:
- massima superficie alare di 500 dm2;
- massimo carico alare di 250 g/dm2
- massima cilindrata totale dei motori a pistoni di 250 cm3
- massima tensione della sorgente di energia per i motori elettrici, 72 V, misurata a vuoto; o massima spinta totale dei motori a turbina di 25 kg (250 N)
- aeromodelli a volo libero o a volo circolare vincolato
- aerostati ad aria calda con peso totale del contenitore di gas trasportato per i bruciatori non superiore a 5 kg
possono volare nelle ore diurne, a distanza dagli aeroporti ecc.
Se invece non rispettano i suddetti limiti vale quello che hai riportato tu, ovvero:
Citazione:
lattività di volo deve essere effettuata in spazi aerei regolamentati ( permanenti) o segregati (temporanei).
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Chiaro adesso?