Citazione:
Originalmente inviato da LONGFLYER - Come la vedreste se OPENTX passasse su Arduino?
- Se passando su Arduino si identificasse tutta una serie di periferiche compatibili (display, etc.)?
- Se la configurazione di OPENTX passasse anche per quali comandi vorremmo oltre agli stick (pot., slider, trim etc.)?
- E se immaginando di avere tutta l'elettronica davanti a se sulla scrivania, gli si desse poi "casa" attraverso uno dei possibili stampi (la rete ne creerebbe una montagna, quando addirittura progettabili in casa propria ... a pollici, a pulpito, larga, lunga, con appoggia caffè e/o sigaretta, etc.) attraverso una stampante 3D ???
Et voila, la personale open radio open source dal modulo (via pxx) certificato
Chissà se Giga-Rom-d'acciaio ci penserà sopra! |
Il problema a fare hardware in casa è che tende ad essere abbondante, sia come dimensioni che come assorbimenti. Servirebbe un progetto di 'modularizzazione' dei pezzi: gimbal, potenziometri, interruttori user-friendlizzati dal punto di vista elettrico e meccanico.
Ciò significa: specifiche elettriche disponibili, codice per usarli precotto, modelli 3D accurati per metterli insieme. Da li si parte di gran carriera volendo, e per allargare una motherboard plug and play che accetta le suddette periferiche con in file .ini per la mappatura. Possibilmente con un bel sistema di alimentazione integrato; anche su scheda a parte ma pronto da usare e pulito nell'esecuzione.
Io ad avere dei pezzi in mano faccio dei modelli (con Sketchup) maledettamente precisi e 'usabili' meccanicamente. Vanno bene anche parti non funzionanti.