Citazione:
Originalmente inviato da dtruffo  In gran parte delle attivita' (ludiche o meno) e' richiesta una attestazione per poterle praticare, perche' noi dovremmo essere diversi? |
verissimo
serve un "patentino" per volare con un velivolo da aviazione generale, con un ULM, cosi' come serve per andare a caccia, a pesca ed ovviamente per guidare auto e moto
ma la domanda e' :
come mai in tutti gli altri paesi del mondo non e' richiesto un "patentino" per far volare un aeromodello e da noi si ?
come mai per avere una tessera sportiva Fai negli altri paesi paghi pochi euro (non poche decine, ma pochi euro) mentre da noi ce ne vogliono quasi 200 ?
il fatto e' che si tratta del classico gioco all'italiana delle "scatole cinesi"
la tessera Fai costa come minimo 185 euro ?
- 26 li prende l'AeCI per la tessera vera e propria (il "bollino Fai" che viene fornito dalla stessa Fai agli Aero Club Nazionali a costo "zero")
- 59 euro li prende l'assicurazione per la polizza infortuni che il Coni ha reso obbligatoria
- 50 euro li prende ancora l'AeroClub centrale come quota di affiliazione
- 15 euro li prende ancora l'AeroClub centrale per l'assicurazione RCT
- 35 euro li prende l'Aero club periferico, presso cui ti devi iscrivere per tutta la trafila, per le sue spese
in tutto questo circolo vizioso nessuno probabilmente diventa ricco, ma chi paga e' sempre la stessa persona
tolte le assicurazioni, che sono sacrosante ; tutto il resto a cosa serve ?
a parte il fatto che anche sui 59 euro della polizza infortuni ci sarebbe da discutere
una polizza simile fatta da un individuo qualsiasi presso una qualunque compagnia assicurativa non costa piu' di 20 euro
ma a noi ne costa stranamente 59 ... questo perche' mi devo accollare i "maggiori rischi" dei paracadutisti e dei piloti full-size, in quanto l'assicurazione contratta da AeCI fa parte di un "pacchetto" che comprende tutte le specialita' del volo sportivo