Quello originale di scatola è una resistenza variabile.
Se guardi le mie foto noterai che c'è un settore metallico più grande: quello è il neutro.
Poi, da un lato ci sono molte lamelle, dall'altro meno.
Il lato con più lamelle è per avanti, quello con meno per il freno (niente retro!).
Si tratta di una resistenza variabile.
Nella marcia avanti è in serie al motore: diminuendo la resistenza il motore riceve più corrente.
Per frenare mette in corto i terminali del motore, anche qui con una resistenza variabile: il motore funziona come dinamo ed è più frenato quanto più piccola è la resistenza posta ai suoi capi.
Il servo monta sulla squadretta direttamente lo slider metallico in rame.
A livello di feeling è davvero ottimo: gas graduale e frenata morbida, perfetta per un 2wd posteriore.
In pratica anni luce avanti rispetto al classicoregolatore meccanico Tamiya:
- 13 passi in avanti e 6 in frenata anzichè 3 e 3.
- in frenata non consumi corrente nè stressi la batteria
- lo slider non ha gioco, a differenza del rinvio del regolatore Tamiya.
Ok, non ha la retro, ma fino a pochi anni fa nessun ESC da gara l'aveva...
Poi sulle istruzioni si accenna ad un fantomatico regolatore elettronico: vorrei davvero vederlo!
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