Citazione:
Originalmente inviato da wrighizilla  ci puoi mettere anche la polvere di tungsteno e titanio ma fin quando il legante sarà la resina non potrà fare altro che rompersi..
non è questione delle polveri che metti dentro, anzi.. peggio perchè alla fine le polveri non fanno altro che creare punti di sezione.. il problema è il collante in questo caso la resina che non piò sopportare lo stress termomeccanico. 
quindi, o trovi una resina che non so quale sia.. capace di sopportare strappi istanatanei da moltissimi chilogrammi a temperature alte di superficie.. oppure è meglio che cambi tecnica e abbandoni le corone colate negli stampi.  |
spiegazione perfetta.
Non sono gli "aggiuntivi" che fan la differenza ma quello che li lega.
Le corone in plastica hanno delle deformazioni dovute principalmente a due fattori :
- ritiro del materiale plastico post iniezione
- punto di ingresso del materiale (posizione e numero)
si aggiungono poi altri fattori dovuti alla qualità dello stampo e dalle capacità di chi stampa.
Detto questo anche dal punto di vista economico non credo valga assolutamente la pena di farsi le corone in casa, oltre alla resistenza del materiale le resine utilizzate per costruzione non sono regalate, aggiungiamo anche il costo dei materiali dello stampo che comunque deve essere rifatto ogni tot pezzi.
Il processo di stampaggio materie plastiche :
esistono macchine per lo stampaggio di diverse dimensioni, da molto piccole ad enormi, ma il principio è sempre quello.
Le forze in gioco e le temperature sono notevoli, anche nello stato semisolido i materiali plastici richiedono forze non indifferenti per essere correttamente iniettati nello stampo.