per fare saldature di fili così sottili, mettete una goccia di stagno sul saldatore, ci immergete la parte di filo scoperto (avvitato, basta 1 mm che per il calore dello stagno si scopre ulteriormente), muovendola all'interno per 6-7 secondi, finché un po' di stagno non vi rimane, e tirate via (passa da color rame a color stagno). Così per tutte le parti che devono essere saldate.
Poi prendete i due fili da saldare, affiancate per tutta la loro lunghezza le parti stagnate spingendole leggermente l'una contro l'altra e le toccate (basta toccare un filo solo dei due) con la punta del saldatore, si saldano assieme con uno spessore della larghezza della guaina del filo.
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