Citazione:
Originalmente inviato da chios Opere straordinarie, non c'è che dire!
Però, il tipo costruttivo lascia intravedere una produzione limitata a pochi esemplari e quindi con produzione limitata, anche perché una produzione artigianale di quel tipo fa lievitare per forza i costi.
Per una produzione un pò più corposa, occorrerebbe una progettazione più standarizzata, capace di abbattere i costi e rivolgendosi obbligatoriamente all'Est o addirittura all'Asia per la produzione. |
INFATTI....e proprio da prototipi come questi che poi si avvia una produzione di massa. Se tieni presente che io ho dovuto realizzare una ventina di prototipi prima di avere un prodotto più o meno definitivo. In più lavorando in una produzione industriale la precisione aumenta e anche le finiture migliorano. Producendo in quantità i costi scendono, ma prima bisogna venderli e qui casca il palco....vista la crisi generale del lavoratore medio che avendo famiglia non può certo permettersi oggetti simili...
e chi invece può concederselo e comunque in numero troppo limitato...
Ad ogni modo e quello che ha fatto Seidel con la UMS producendo in Inda e abbattendo i costi, la qualità ora e buona ma un motore costa meno della meta di un tempo....e qui i risultati si sono visti a livello di fatturato...
E vero però che non sono vere repliche. Le vere repliche costano molto sia farle che a venderle. Non si può avere tutto