Citazione:
Originalmente inviato da marcopatton Io credo che con l'entrata in vigore del Regolamento ENAC sugli Aeromodelli e di conseguenza con la limitazione di quota a 150 metri del volo R.C., si tornerà a dimensionare i modelli in scale di riproduzione ridotte rispetto alla tendenza attuale.
Quindi potrebbe esserci un ritorno all'utilizzo dei "vecchi" modelli di trainatore, modelli come il Taurus, come l'Orione bideriva, il Patcwork originale, insomma i trainatori classici con motori da 15/20 cc glow porebbero tranquillamente tornare a svolgere il loro lavoro sulle piste di volo, portando in quota riproduzioni da 3/4 metri di a.a. .... questo alla luce della situazione attuale.
ciao Marco |
Temo che difficilmente si faranno passi "indietro".
Se anche si facessero penso che comunque si andrebbe su qualcosa di nuovo benchè di dimensioni e caratteristiche equivalenti a quelli che tu citi.
Alla peggio vedo delle versioni "reloaded" di quelli da te citati ma ormai "modernizzati" con propulsioni elettriche. Visti i pesi e le potenze in gioco con massimo 2-3 pacchi di batterie da sfruttare durante la giornata si possono eguagliare le autonomie consentite da motori glow o a benzina. Tanto più che non c'è più da carburare niente e manco da pulire dall'olio a fine giornata.
Anche io ho nostalgia del Taurus, dell'Orione e del Bison (la prima versione, quella "piccola e umana") ma come detto non penso di riverderli solcare i cieli in futuro.
Se non in mano a qualcuno che si vuole cimentare in qualcosa di "storico".
Citazione:
Originalmente inviato da LV-GDG sarebbe la prima volta nella storia dell umanità che il progresso e l'innovazione torna in dietro causa le leggi e i regolamenti!!! |
Paradossalmente, da che mondo è mondo, sono proprio le leggi e i regolamenti che non di rado, anzi oserei dire usualmente, spingono in avanti l'innovazione imponendo limiti più stringenti a quello che si è fatto prima.
Mi basta solo pensare alle classiche normative antinquinamento che ormai da più di vent'anni comunque ci hanno "regalato" macchine con gestioni elettroniche sempre più complesse e "meravigliose".
Oppure basta pensare a tutta la domotica presente in un'abitazione moderna.
Buona parte è anche figlia di regole sulla sicurezza elettrica e non sempre più stringenti e sofisticate.
E' piuttosto vero il contrario: è laddove non esistono grossi limiti e richieste che generalmente non si percepisce il motivo per evolvere alcun che.
Se ti piace un altro paragone puoi prendere anche il classico caso delle Formula 1.
L'evoluzione a aerodinamica, elettronica, gomme e chi più ne ha più ne metta è sempre stato dato da modifiche al regolamento tendenzialmente "restrittive" piuttosto che "lassiste".
Citazione:
Originalmente inviato da massimob trasferendo il tuo ragionamento nella tecnologia elettronica, oggi dovremmo girare con dei telefonini-trolley se progresso = più grande |
Guardando i tablet e gli smartphone con display da 4-5 che si vedono ultimamente si potrebbe avere il dubbio, solo in apparenza fondato, che più grande = più avanzato...
Ovviamente non è proprio così...