Citazione:
Originalmente inviato da marcopatton Oggi al campo volo, grazie alla bella giornata di sole abbiamo volato alla grande:
vi posto il piccolo filmato che ho fatto : Fast & Slow - YouTube
Sui due modelli che vedete nel video, ho installato un "vecchio" altimetro che avevo comprato anni fa, ebbene il risultato è che il pylon vola praticamente sempre a circa 30/40 metri di quota ad una velocità di oltre 200 km/h e richiede un certo manico, esperienza e ottimi riflessi ( infatti lo pilotava mio figlio :-) )
Il Supra dal volo lento e fluido ha volato mediamente tra i 200 e i 70 metri di quota ad una velocità da "pensionato" e richiede solo di essere disturbato durante il volo per fargli cambiare direzione ;-).
Morale : se la quota massima raggiungibile è di 150 m che senso ha la limitazione dei 70 m senza abilitazione ?
Secondo me avrebbe senso il patentino per poter superare la quota dei 150 all'interno delle aree segregate, ma francamente differenziare tra 70 e 150 la vedo come una grossa cavolata .
ciao Marco |
Scusa Marco ma non capisco il senso della tua proposta:
all'interno delle aree segregate che logica ha dividere lo spazio aereo che per definizione è già separato dal resto degli aeromobili ?
La separazione degli spazi aeri ai fini di sicurezza ha senso solo in possibile compresenza di traffico non in regime di segregazione/separazione.
Quindi la logica (se una ne esiste) del regolamento sembra essere: 400 piedi è il limite degli ultraleggeri ? Gli aeromodellisti volano più bassi.
Con il patentino ci consentono di ridurre la separazione portandoci fino a 150m, senza l'aumentano, ma se sei in un area segregata beh la separazione è quella data dal notam. Se hai a disposizione un cilindro da 500m di altezza lo usi e basta.