Mi piace la proposta di Gigi, ma sto ancora ridendo x il messaggio di Rugge sui piani di condominio...
sei il mio antagonista preferito, ma non è questione tanto di quante classifiche o quante batterie si possano 'teoricamente' fare, ma di quante vale la pena farne in base al numero e alla tipologia dei partecipanti.
In tutti gli sport (bello l'esempio quello della barcolana) possiamo avere più distinguo anche nello stesso calderone-gara. Primi assoluti, prima donna, primo junior ecc... questi quanti ne volete.
Mentre per organizzare anche solo 2 diverse batterie (buona l'idea di riprendere flotta A e B sull'esempio IOM) dico che il numero minimo (la massa critica) dovrebbe essere di circa una 20ina di barche, così invece di avere una sola partenza affollata di 14 barche se ne avrebbero 2 di partenze da 10 barche magari alternando le due batterie in modo da dare il tempo per riparazioni e riposo alla batteria che non parte. Ma con 12-14 barche ne vale la pena? Forse si non saprei ad occhio direi ce ne vanno di più.
Le classifiche invece sono solo numeri e 'viste' (modi di leggere gli stessi numeri) che si possono fare come e quando si vogliono, come è stato fatto x il progetto easy (con un numero minimo di barche che giustifichi tale classifica), o come si potrebbe fare con gli under quando riuscissimo ad avere un qualche tipo di continuità o chessò ci fossero almeno 3 donne footyste prima seconda e terza nella categoria donne appunto. Anche qui ne vale la pena solo se una categoria esiste ed è numericamente significativa e da un minimo di costanza.
Una cosa in questo senso che mi sarebbe tanto piaciuta fare è quella di adottare un sistema di punteggio (a parte e che non concorre alla Footy Cup per dire) di tipo tennistico, dove si premia la posizione di ogni singola regata a punteggio, la partecipazione alle regate, e che tiene conto anche di qualche scontro diretto per dire.
Ma anche qui non so ne ne valga la pena, con 30 regatanti che vuoi per distanza vuoi per tempo non possono incontrarsi sempre e tutti assieme potrebbe essere una cosa interessante.