Oggi intensa giornata di voli gasser. Due miei (ASP52-Walbro - TT53 originale); due Consuelino (ASP52 - OSP52 ABC); uno di Filippo (TT53-Walbro). Tutti hanno girato oltre i 14.000 rpm e non hanno manifestato problemi o cedimenti; abbiamo consumato complessivamente quasi tre litri di miscela. Abbiamo analizzato meglio i problemi ai due OS rotti (il mio e quello di Consuelino). Nel mio ha ceduto la fascia, ma, come ho scritto in precedenza, potrebbe essere stato un cedimento prevedibile vista la vetustà del motore (oltre 10 anni di onorato servizio). In quello di Consuelino, invece, abbiamo visto che mancava il fermo dello spinotto proprio dove è avvenuta la rigata sul pistone; è stata quella la motivazione che ha prodotto la rottura? A me viene da pensare di si. Certo, non riusciamo a spiegarci come mai questo inconveniente si sia verificato dopo tante ore di funzionamento. Oggi i due motori con simil Walbro non si sono rotti; mi sembra pure abbastanza improbabile abbinare le rotture con l'adozione di questi carburatori. Potrei azzardare una ipotesi: essendo questi previsti per motori da 15 cc. (anche se la strozzatura nel venturi è da circa 9 mm.) potrebbe darsi che con tutta apertura della farfalla, il motore non riesca ad aspirare la giusta percentuale di benzina, causando smagrite momentanee ad alti regimi.. Mah ..