Citazione:
Originalmente inviato da ElNonino Se un istituto di ricerca serio avrà necessità di usare APR/SAPR per il proprio progetto non credo troverà difficoltà ad ottenere concessioni ed agevolazioni, forse fra le operazioni ritenute non critiche si intendono il sorvolo di fronti franosi in luoghi con scarsa densità abitativa o l'ispezione di un campanile in un eremo; il controllo delle guglie del Duomo di Milano sarà altra storia. |
Purtroppo, da Novembre 2012, le regole per gli acquisti della pubblica amministrazione sono cambiate. Sostanzialmente per l'aquisizione dei servizi, o ci si rivolge al mercato elettronico della PA (MePa) o a convenzioni ConSip o si fanno gare d'appalto. Tali procedure sono diventate talmente ampollose e onerose che è mostruosamente difficile acquistare alcunchè, specie servizi. La situazione di Danveal, la conosco molto bene e spesso nella PA si preferisce affidarsi a dipendenti già pagati (che nei casi estremi si improvvisano informatici, imbianchini, idraulici etc) pur di non dover iniziare una procedura di acquisto spesso onerosa dal punto di vista temporale (ci vogliono mesi) che economico (anziche comperare il pezzo X a 10 euro nella bottega vicino all'istituto devo fare una gara e comperarne 50!). Spesso ci rimettiano di tasca nostra pur di continuare a lavorare. Quindi non mi sembra cosi strano che abbiano intravisto la possibilità dell'utilizzo del mezzo privato (non di proprietà dell'istituto, ho capito bene?) per fare del lavoro aereo (che ancora non era regolamentato). Io mi sono trovato in una situazione simile e ho rifiutato in quanto mi sarei esposto in prima persona, magari fuori dall'orario canonico di lavoro... (leggi: sbadgare l'uscita e non essere coperto assicurativamente). Cioè impegno un mezzo mio, sotto la mia responsabilità e senza nessun bonus di stipendo??? la mia risposta è stata PU**A ("arrangiatevi")
, da bravo dipendente statale che fa il proprio senza esagerare, a costo di essere considerato fancazzista. E a quei tempi ancora non c'era nessun regolamento, ma gia avevo intuito i potenziali problemi.
Nel mio caso ovviamente non era critica la faccenda (filmino di presentazione dell'istituto, si sopravvive anche senza), ma suppongo nel caso di Danvear sia un po' più critica la faccenda, e un NO come risposta può mettere a repentaglio la sua carriera (ma se cosi non fosse, sbattitene e sietiti comodamente sulla tua sedia aspettando mesi per la gara di appalto, sicuramente nessuno potrà importi nulla)
Tratto da: manuale di sopravvivenza nella pubblica amministrazione