Discussione: Bozza regolamento Enac
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Vecchio 17 dicembre 13, 21:49   #2739 (permalink)  Top
brunart
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questa è la parte che interessa a noi aeromodellisti

questa è la parte che interessa a noi aeromodellisti:


Sezione V - Aeromodelli
Art. 23
Generalità
1. L’aeromodellista ai comandi dell’aeromodello ha la responsabilità di utilizzare il mezzo in
modo che non possa arrecare rischi a persone o beni a terra e ad altri utilizzatori dello
spazio aereo, inoltre è tenuto a mantenere la separazione da ostacoli, evitare collisioni in
volo e dare precedenza a tutti.
2. L’aeromodellista è responsabile di ottemperare agli obblighi relativi e a ottenere le
eventuali autorizzazioni per l’utilizzo dello spettro elettromagnetico impegnato dal
radiocomando.
3. Gli aeromodelli con massa al decollo massima minore di 25 kg che rispettano i seguenti
limiti:
- massima superficie alare di 500 dm2;
- massimo carico alare di 250 g/dm2;
- massima cilindrata totale dei motori a pistoni di 250 cm3; o
- massima tensione della sorgente di energia per i motori elettrici, 72 V, misurata a
vuoto; o
- massima spinta totale dei motori a turbina di 25 kg (250 N);
- aeromodelli a volo libero o a volo circolare vincolato; o
- aerostati ad aria calda con peso totale del contenitore di gas trasportato per i bruciatori
non superiore a 5 kg
possono volare nelle ore di luce diurna purché l’aeromodellista mantenga un continuo
contatto visivo con l’aeromodello, senza aiuto di dispositivi ottici e/o elettronici a condizione
che l’attività non presenti alcun rischio a persone e cose.
Tali attività possono essere effettuate in aree non popolate opportunamente selezionate
dall’aeromodellista, di raggio massimo di 200 m e di altezza non superiore a 70 m, e per le
quali può assicurarne il controllo al fine di non causare rischio a persone e cose e fuori
dalle ATZ e comunque ad una distanza di almeno 8 km dal perimetro di un aeroporto e dai
relativi sentieri di avvicinamento/decollo. Devono inoltre essere rispettate le regole dell’aria
Regolamento
MEZZI AEREI A PILOTAGGIO REMOTO Ed. 1
Data:16.12.2013
pag. 20 di 21
applicabili inclusa la capacità di “see and avoid”. Le attività di volo possono essere
effettuate anche in aree di altezza non superiore a 150 m e di raggio massimo di 300 m,
purché l’aeromodellista sia titolare di una abilitazione al pilotaggio di aeromodelli
radiocomandati rilasciata da una scuola certificata dall’Aero Club d’Italia e siano rispettate
le regole dell’aria applicabili inclusa la capacità di “see and avoid” per l’aeromodellista e il
rispetto del concetto di “to be seen” dell’aeromodello da parte degli altri aeromobili.
Nel caso non siano soddisfatte una o più delle limitazioni di cui sopra, l’attività di volo deve
essere effettuata in spazi aerei regolamentati ( permanenti) o segregati (temporanei).
4. L’attività con aeromodelli con massa al decollo massima uguale o maggiore a 25 kg, o con
un sistema di propulsione che non rientra nei limiti precedenti, è consentita ad
aeromodellisti con un’età minima di 18 anni.
L’attività deve essere svolta nelle ore di luce diurna, a un’altezza massima dal terreno tale
da consentire all’aeromodellista di mantenere un continuo contatto visivo con l’aeromodello
senza aiuto di dispositivi ottici e/o elettronici, in aree istituite da ENAC e riservate alle
attività aeromodellistiche. Tali aree sono caratterizzate da spazi aerei regolamentati o
segregati.
E’ responsabilità dell’aeromodellista assicurare che durante l’attività in tali aree non ci siano
persone ad esclusione di quelle necessarie per lo svolgimento dell’attività.
5. L’aeromodellista deve rispettate le eventuali disposizioni emesse dalle amministrazioni
locali competenti.
6. Le manifestazioni aeromodellistiche e l’esercizio degli aeromodelli nel corso delle
manifestazioni aeromodellistiche devono essere effettuati in ottemperanza alle disposizioni
emesse dall’Aero Club d’Italia.
7. Per le operazioni di aeromodelli spaziali (razzo modelli) non dotati di sistemi che ne
permettano il controllo da parte dell’aeromodellista deve essere richiesto l’utilizzo dello
spazio aereo all’ENAC (spazio aereo regolamentato o segregato).
8. Gli aeromodelli “indoor” non rientrano nelle previsioni del presente regolamento.
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e ricordati che se vuoi volare devi battere le ali/ www.voloclubfenice.com
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