Citazione:
Originalmente inviato da fishwolf per elica di superficie intendi quella posizionata dopo la poppa invece che sotto lo scafo ?
C'e così tanta differenza tra i due ?
Mi pare che la usano i mono, mentre quella sotto lo scafo gli ECO. |
L'elica di superficie, cioè quella posizionata oltre la poppa dello scafo, può spingere moltissimo in quanto la sua spinta è praticamente orizzontale, riducendo enormemente il problema della componente verticale della spinta. Nel mio caso, l'errore è stato di montare l'elica come la montano le barche normali, senza contare il fatto che il mio scafo ha il baricentro abbastanza in avanti e che le barche normali hanno un rapporto peso/potenza molto meno esasperato rispetto ai nostri modelli. Per fare un paragone, immagina lo stesso scafo lungo 6 metri (10 volte il modello), pesante 800 kg (1000 volte il modello) con 600 cavalli di motore. Se l'elica non è allineata più che bene, le capriole sono assicurate.
Gli Eco, che montano l'elica immersa, la montano molto a prua (al 40% della lunghezza, calcolando da poppa) e quindi la direzione della spinta è molto avanti rispetto al centro di gravità. Questo fatto comporta che lo scafo alza la prua fino a portare l'elica quasi al pelo dell'acqua. Eventuali eccessi di potenza (e di spinta a sollevare) vengono neutralizzati dal fatto che l'elica uscirebbe dall'acqua e quindi perderebbe portanza. Nel mio scafo invece ottengo l'effetto opposto: la spinta in verticale è molto più indietro rispetto al centro di gravità, con la conseguenza che l'eccesso di potenza fa sollevare la poppa, immergere la prua (lo scafo si immerge proprio) e far cappottare con estrema facilità lo scafo. Questi problemi li ho parzialmente risolti con l'applicazione di una aletta sul timone e con l'adozione dell'alettone aerodinamico, che gli conferisce una buona stabilità.
In sintesi, se non vuoi navigare con grandi potenze (max 100-150W per uno scafo di 60cm) può anche andare bene anche l'elica come l'ho montata io, altrimenti devi segliere se montarla dietro o molto più avanti.
Carlo