Ciao LONG; si, concordo con quanto detto da te; ma non capisco l'avversione ripetuta verso Futaba di alcuni, che le dichiarano addirittura indietro di secoli; le Futaba restano le Futaba, quelle open source restano tali, coi sui vantaggi (maggiore libertà e possibilità di impostazioni fantasiose e personali, prezzo contenuto, ...) e svantaggi. Come io rispetto chi possiede le open (vedi anche al mio campo di volo, che diversi soci le hanno, e non stiamo a litigare ovviamente, magari hanno anche delle Futaba poi...), pretenderei, pena accusa di bambinismo, che non vengano fatti commenti assurdi sulle Futaba, che potrebbero essere letti da neofiti e venire depistati sul nascere; poi ci ritroviamo al campo alcuni che hanno letto il barone e vengono con note radio open, perchè gli hanno detto che "è migliore di Futaba e costa un quarto del prezzo" che ci vuole il softwarista per fargli volare un aliante a tre canali; non è una critica, così vanno le cose, ed io non le conosco (magari in futuro mi faccio una cultura su Opentx), per carità... Poi oggi non è facile neanche fare un programma su una T14SG, per chi non legge i manuali e/o le conosce da una vita, per cui sovente al campo c'è bisogno di una persona che fa i programmi sulle radio per i modelli... (uno sarei io, per le Futaba ovviamente!).
Ciao!
Citazione:
Originalmente inviato da LONGFLYER La storia della tecnologia è piena di esempi di marchi all'epoca solidi come rocce granitiche ed oggi notevolmente ridimensionate in uno specifico settore e/o già negli archivi storici, pertanto, non mi baserei in modo assoluto sulla asserzione grassettata: se fosse davvero così non ci sarebbe alcuna dinamica in qualsiasi mercato. Libero cmq. di credere che la libera concorrenza permetta agli attori più grandi di prendersela con comodo perchè tanto il mercato è saldamente conquistato: tanto saldo che nuovi attori sono ormai presenti sul mercato ed indovina a discapito di chi?
La verità è che tutta l'utenza dovrebbe invece osannare un nuovo evento di pura concorrenza per lo stesso motivo per cui la concorrenza è artefice di complessiva superiore qualità dei prodotti in gioco, a fronte addirittura di un offerta economica media minore. |