Originalmente inviato da dpl giornata uggiosa a Pozzolo Formigaro, umida, fredda, nebbie diffuse, ma tanta: la voglia di collaudare.
testato il cielo con il piccolo merlin mpx: bisogna stare bassi, base max a 80/100mt, poi rapido decadimento di visibilità.
parto al traino del dr400 100cc di alessandro B.
il trainatore neanche si accorge del carico.
il salto sulla ruota alta si mette subito in piedi, ma scodinzola non poco, correggo, ma non serve molto, dopo poco il vento relativo fà meglio del pilota ed il modello avanza più dritto e stabile, stacca in pochi metri che sembrano chilometri.
sfioro i trim, ma: non saprei che trimmare, è sui binari!
virata in salita e il poderoso traino mi porta già ai limiti della nebbia più coprente, sgancio e plano.
sapevo del salto che fosse un modello difficile, dispettoso, ma a me pare già di conoscerlo dopo un tocco di alettoni.
viro con prudenza, lento e stretto, facile e sincero come i buoni modelli.
conservo molto quei pochi metri di quota e cerco di godermeli, visto che la giornata è quanto di peggio possa offrire per il sostentamento.
poi mi ricordo: ho il motore...
scendo felice e lo accendo a pochi metri.
basta poco per mantenere la quota, fare velocità e cabrare nel cielo.
non una cabrata da f15, una lieve cabrata e con il massimo della spinta in 15/30secondi riguadagno la quota perduta.
come immaginavo:
una goduria. |