Citazione:
Originalmente inviato da stefano71 Carlo in realtà non credo che dormano in piedi..
credo che vista la mole di lavoro e il poco personale a disposizione (parlo delle nostre poste..) il controllo preciso ci sia solo su piccole percentuali del totale pacchi..
ciao ;) |
Ci mancherebbe solo controllare ogni pacco manualmente per riceverli dopo 3 anni :p
Se la nostra dogana funziona come quella Australiana/Canadese basta guardarsi airport security per capire come funziona, i pacchi passano tutti e dico tutti sotto uno scanner che identifica grossomodo le sostanze di cui è fatto un oggetto, di solito la dogana da priorità ad armi e droga, le armi facilmente distinguibili dallo scanner e la droga idem dato che é organica e lo scanner la riconosce, poi vengono impiegati i cani per rivelare droga ed esplosivi, di certo un pacco con 4 oggettini di modellismo ormai dagli esperti della dogana facilmente riconoscibili interessa poco, tranne che si tratti di pacchi enormi con radio, modelli o altro (anche questi riconoscibili) e con un valore dichiarato di pochi euro li scatta il controllo, detto questo poi sta alla coscienza di ognuno di noi dichiarare o meno l'importo esatto come la pianificazione degli ordini o il metodo di spedizione, di certo la dogana fa il suo lavoro con le risorse di cui dispone focalizzandosi su sostanze o materiale illegale di certo l'impiegato non prende una promozione per aver beccato 3 servi e 2 tubetti di colla.
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