Allora:
qui torna sempre utile il caro, vecchio carichino da muro a 220 Volt.
Lo uso da 30 anni, su tutti i modelli, con celle ni-cd prima e ni-mh adesso.
Funziona bene per quello per cui è stato concepito.
Ossia caricare lentamente in una notte o 24 ore un pacco batterie.
E non ho mai avuto un problema.
al mattino, prima di andare al campo stacco tutto e via in volo.
se volo tanto a metà giornata controllo il pacco e vedo che ho ancora di che volare a iosa, anche con modelli con 6 servi di cui 4 digitali.
A che scopo cestinare sempre e subito il carichino che viene dato insieme alla radio io proprio non lo capisco.
Mentre tu dormi lui carica.. più comodo di così!
Le celle ni-cd e ni-mh, come dice Franco, sono paragonabili a secchielli.
Quando sono pieni trabocca l'eccesso, mentre altre celle finiscono di.. riempirsi. Senza nessun problema e patema d'animo. Non sono come li li-po. Di celle ni-cd finite a 0 volt ne ho avute tante, mai avuto la temuta inversione di polarità, tanto che inizio a pensare che sia una leggenda metropolitana. Le ni-mh anche da 0 resuscitano benissimo.
Qualche mese fa avevo rimediato un pacco di celle per pc-portatili.
erano a 0 tutte e 7 le celle. spacco il contenitore e mi faccio un bel pacco da 4 celle uso laboratorio, quelle per testare tutto mentre si montano gli impianti radio nei modelli tanto per capirsi.
Non si caricavan con il cb rapido da campo, prendevano 50MAh e poi fine.
Decido di dare al pacco una botta (schock) di 4 secondi attaccate dirette ad una batteria da 12 volt, poi di nuovo cb rapido e ... nulla!
Le ho attaccate al carichino da muro.. e il mattino dopo erano resuscitate
Adesso sono in garage che svolgono egregiamente il loro lavoro.
Di quelle da supermercato ho usato le beghelli AAA ministilo. Non trovavo altro e.. dentro alla fusoliera di un blade c'entravano solo quelle.
A distanza di un anno sono ancora lì che fungono benissimo.
Saluti
Roberto
Roma