29 ottobre 13, 01:21
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Data registr.: 20-12-2010 Residenza: (BG) Lago d'Iseo, Riva di Solto
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provo ad inserire anche io alcune soluzioni che ho adottato, spero che possano essere utili a qualcuno.
1) visto che mi ero stancato di avere cavetti con spinette che mi andavano ovunque mi sono costruito questa basetta costituita da due cartoncini incollati ad un' assetta di balsa. questa è la parte posteriore, le "piste" sono realizzate con le scatolette delle conserve di pomodoro, per aggiungere un nuovo connettore è sufficiente forare con una punta della dimensione adeguata la basetta e la parte metallica, a questo punto si inserisce il cavetto del connettore e lo si salda.
2) siccome i riempimenti delle mie gomme economiche si sbriciolavano spesso decisi di trovare un sistema per rifare i riempimenti, quindi scollo le gomme semplicemente forzando l'incollaggio a mano e tagliando la gomma a raso del cerchione (sistema che non ho mai sentito utilizzare da nessuno ma pare che funzioni) quindi con un utensile del dremel costituito da un rulletto di carta vetrata rimuovo i residui di colla e gomma dal cerchione, quindi do una passatina leggera anche alla gomma.
A questo punto con l'archetto a filo caldo in foto alimentato con l' i charger con l'apposito programma (con l'imax funzionava anche con il programma per NiMH) taglio le strisce di gommapiuma della larghezza, spessore e lunghezza che mi occorre.
A questo punto faccio uno smusso alle estremità della striscia di gommapiuma in modo da aumentare la superficie di incollaggio (uso del bostik) una volta incollato il tutto il risultato è questo.
3) dal momento che ho acquistato delle batterie con un formato molto particolare ho avuto la necessità di costruire un adattatore in polistirolo con un alta densità che taglio sempre con l'archetto a filo caldo.
Per prima cosa lo disegno in Autocad, quindi stampo il disegno in scala 1:1, lo appoggio sul foglio di polistirolo che intendo utilizzare e con una "rotellina dentata" da sarta seguo i contorni di modo da lasciare il segno sul polistirolo, a questo punto taglio il tutto e il gioco è fatto.
Dal punto di vista della resistenza non è il massimo, quando la macchina prende botte molto forti il polistirolo si danneggia, di positivo ha che la batteria resta "al morbido".
4) Data la continua necessità di rasamenti ho escogitato un sistema per realizzarli in serie (anche se in modo molto laborioso).
prendo due assette ben piallate (come quelle in foto) inserisco i fogli di ottone di varie misure (1; 2; 2,5...)che acquisto in un negozio che serve le azziende dalle mie parti, quindi avvito varie viti sul perimetro che tengono le due assi ben pressate tra di loro, (in questo caso ho segnato accuratamente i fori prima di farli) a questo punto faccio i fori con il trapano a colonna (va bene anche quello normale).
Quindi svito le viti e ottengo un foglio ben sforacchiato, con il dremel e tanta pazienza sgrosso i rasamenti, li separo per dimensioni esterne e del foro interno e li metto su una vite (in ordine infilo, una rondella almeno delle dimensioni del rasamento che voglio ottenere, tutti i rasamenti sgrossati , un' altra rondella e impacco il tutto con un bullone ben tirato, a questo punto fisso la parte restante del filetto nel mandrino di un trapano e con una mola da banco molo l'eccesso e grazie alla rotazione del trapano ottengo una molatura uniforme fino ad arrivare alla dimensione desiderata, quindi svito il bullone, ora mi trovo davanti un pacco di rasamenti tutti incollati tra di loro, con pazienza bisogna separarli, (non è impossibile) quindi li rifinisco con un dischetto di carta vetrata fine montato sul dremel e finalmente ho dei perfetti (o quasi) rasamenti in ottone.
5) con questo tempo umido la terra sollevata dalle gomme del truggy andava a incollarsi sugli ammo e sui braccini posteriori riducendoli in uno stato indescrivibile, stufo di dover lavare la macchina con acqua tutte le domeniche sera, prendendo spunto da alcuni modelli che son dotati di parafanghi dalla nascita ne ho costruiti due anche io.
Devo dire che funzionano benissimo, si prendono il fango tutto loro e dietro non arriva nulla.
6) per non perdere le clips durante i ribaltoni ho copiato il sistema da una foto in un negozio online, un'accortezza che evita spiacevoli perdite di clips anche durante i cambi di lipo.
Due rondelline di ALLUMINIO opportunamente forate a cui attacco degli elastici a loro volta collegati alle clips, mi hanno permesso di non perdere più nemmeno una clip.
Inoltre distribuiscono anche meglio i carichi sulla carrozzeria e ne limitano in parte i danni durante i ribaltamenti.
(metto il link alla foto perchè non mi accetta così tante immagini) http://i1118.photobucket.com/albums/...g?t=1382996490
7) quando sostituivo le spinette degli omocinetici mi trovavo sempre di fronte al problema di dove appoggiarmi per picchiare con il martello, così ho realizzato questa semplice ma efficace "basetta"
la spinetta scende dal buco mentre la semisfera dell'omocinetico sta nell'avvallamento.
8) semplicemente una stazione di ricarica che penso mi sia riuscita piuttosto benino e volevo mostrarvela. vista esterna
comparto cavetteria
comparto alimentatore praticamente ci sono 3 piani, quello sopra dei carichini, aprendo il coperchio si vedono i cavetti per la ricarica e sotto ancora è posizionato un alimentatore da 12 V 30 A con le 3 uscite posizionate a destra (se ci fate caso c'è pure un sensore di temperatura sopra la ventola collegato all' i Charger che interrompe la carica se supera una certa temperatura.
Spero di non aver annoiato nessuno, in caso fate finta che non abbia scritto, almeno in internet si può
__________________ Quando l'hai fatto ben che tanto basta non lo toccar più perchè si guasta. |
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