Citazione:
Originalmente inviato da merengue Ragazzi, non me ne voglia Seba, che (per quanto mi riguarda) è una persona simpaticissima e squisita, ma ho scoperto una roba abbastanza "scnadalosa".... guardate qua: http://www.fedonaircraft.net/album2_035.htm
ricordo che /$ = 1,31 ...questa è la prova che siamo prorprio una repubblica delle banane... |
fa 136 euri..
Per chi ancora non avesse capito:
Il prezzo finale è determinato da indagini di mercato, ossia quanto pensi che la gente sia disposta a pagare per quell'oggetto.
Il costo industriale manco sanno quanto sia, devono sempe e comunque spremere il massimo dal prodotto.
Ogni tanto mi chiamano per indagini di mercato e collaudi/prove di auto nuove che usciranno. Ci radunano una decina alla volta in qualche hotel o pista automobilistica e ci fan vedere, toccare, provare varie auto, senza dirci nome, modello, marca, spesso camuffate o con interni posticci e finti.
Rircodo una volta trovai un posacenere al centro cruscotto, vado per aprirlo e scopro che era di cartoncino e compensato eheheheeh.
Alla fine di tutta la fiera passo un paio d'ore a compilare schede e dare pareri personali.
L'ultima tranche di schede in genere chiede secondo noi quanto vale l'auto X, Y, Z e quanto pensiamo sia giusto pagarla.
Da lì viene fuori il prezzo con cui l'auto andrà sul mercato.
Con buona pace dei costi di produzione industriale.
Anche perchè non si spiegherebbero fenomeni tipo scale sconti, saldi, liquidazioni, offerte speciali.. mica vendono sotto costo eh!
Da quel che ritengo di aver capito un'automobile che viene venduta listino a 100, l'acquirente con lo sconto la paga 90, il costo industriale è 20.
Sebart non fa regali.. anzi, sfrutta giustamente il momento.
Quante volte succede che il modello del momento, quello di cui tutti parlano e che tutti vogliono costa X e tre anni dopo costa X-40% perchè non lo vuole più nessuno? Eppure il modello è sempre quello!
Tutto questo fermo restando che costi e prezzi (bassi o alti che siano) non giustificano la mancanza di controllo qualità e la scarsa qualità.
Salam
Roberto
Roma