Discussione: Sbach 300 3.4
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Vecchio 09 ottobre 13, 00:40   #126 (permalink)  Top
Peppe46
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Originalmente inviato da dpl Visualizza messaggio
nel complimentarmi per l'ottimo lavoro costruttivo, non ti nascondo che nutro qualche perplessità sulla modifica della sezione anteriore del profilo alla radice.
temo che induca, soprattutto la riduzione del raggio del naso del profilo, un comportamento maggiormente "scorbutico" ed una variazione (delta) di cr superiore per i modesti angoli di calettamento positivi e negativi prossimi a cp=0.
personalmente non apporterei la modifica preferendo nasi più rotondi e spessore max più avanzato.
questa è una semplice considerazione, del tutto opinabile.

comunque sei forte
bravo.

Quando vidi i profili dei moderni acro, ebbi le tue stesse perplessità: Perchè sto profilo assurdo?

Poi, X-Foil e polari sotto gli occhi, ho visto che tutto ha un suo perchè e nasce dall'idea di avere uno stallo graduale che parte dal centro dell'ala.

Ricordo anni fa, un pilota F3A canadese, del quale ora mi sfugge il nome, pubblicò un articolo, poi ripreso da Modellistica (ai tempi di Victor), dove presentava il suo modello con una soluzione di profili, allora inedita, che già anticipava il concetto.

Infatti, proponeva un NACA 0015 in radice, abbinato ad un NACA 0018 in estremità, idea da me al tempo ripresa e sperimentata sul mio Jolly (by Bertolani) che per magìa si trasformò da "quasi racer", veloce ma scorbutico alle basse velocità ed in atterraggio a modello paragonabile ad un moderno 3D, in grado di reggere assetti esasperati ed atterraggi "alla piuma".

Ora, è cambiato il metodo ma il concetto pare lo stesso.

Infatti, anzichè applicare un profilo più "morbido" all'estremità, la tendenza è di rendere più critico quello di radice, ottenendo in pratica lo stesso risultato di avere una sorta di svergola aerodinamica.

Il motivo, penso che sia nei carichi alari molto più bassi di allora e nelle rastremazioni molto più decise che a parità di profilo, genererebbero certamente problemi dovuti alla enorme differenza di NR, data dalle corde alari.

I profili che vedi, hanno più o meno la stessa efficienza fino a circa 5 gradi, dopodichè, il profilo di radice comincia a perdere gradualmente portanza, mentre quello di estremità ha una curva di portanza che culmina a 12 gradi positivi (e pure negativi.. visto che è simmetrico )

Ciò dovrebbe generare uno stallo controllato, con perdita graduale di portanza e mai uno stallo d'ala con relative deleterie conseguenze.

Una cosa del genere, l'ho realizzata pure sul mio ultimo modello da combat: il Nakajima Kate, dove ho lavorato su naso e posizione di max spessore, senza toccare lo spessore percentuale che è di 10% su tutta l'ala.

Il risultato, è un modello straordinariamente efficiente e veloce, in grado di stringere virate all'inverosimile, senza scomporsi minimamente.

Poi, come giustamente dice Estikatzi, i modelli indoor, volano benissimo pure con semplici ali a tavoletta... ma questa è un'altra storia...
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