Sulla convenienza energetica ci sono due cose:
la prima è tragica ma filosofica se vogliamo: si ottiene energia da un combustibile,( nella maggior parte dei casi) e la si converte in energia elettrica, si aggiunge tutta la cascata di rendimenti e di perdite e alla fine la si ficca in una lipo, con la nuova cascata di perdite e alla fine andiamo in volo....ma tant'è ed amen. (diverso il discorso per certe rinnovabile)
la seconda...per esperienza personale, quando vuoi dimostrare con oggettività una cosa devi fare delle misure esatte e non presunte: alias prenditi un wattmetro e misura, rileva i dati e fa i conti....dire un 80% ad occhio ecc... non è una cosa molto oggettiva.
Fermo restando che potresti avere ragione, la questione per il momento non mi interessa direttamente per cui mi evito di cercarmi dati, farmi conti vari, perdere un intero pomeriggio per dimostrare che forse la mia idea è quella giusta