Citazione:
Originalmente inviato da anfarol Morale, chi spiega a me e a RAFPIGNA con un semplice elenco di 4-5 righe i vantaggi di un'iscirizione alla FIAM piuttosto che un'iscrizione allAeCI ???
Ciao! |
in effetti anche a me la cosa non e' chiarissima
eppure :
sono iscritto ad un gruppo Fiam (con tanto di superPresidente...ciao Beppe)
sono responsabile della categoria F3J per conto dell'AeCI (nominato pero' da AP in quanto la Fiam gestisce l'attivita' sportiva)
cerco di ragionare ......
dunque possiamo avere :
gruppi iscritti all'aeroclub locale (quello vero, cioe' sezione aeromodellisti di un regolare aeroclub)
gruppi iscritti alla Fiam
Aeroclub monospecialistico (per ora solo 1)
gruppi "sciolti"
io vedo la cosa sotto questo punto di vista :
un gruppo di aeromodellisti si puo' organizzare e costituire in qualunque luogo ed in qualunque momento come si e' sempre fatto : si trova un terreno che non dia fastidio a nessuno, si costituisce il gruppo, si fa uno statuto, un regolamento, una copertura assicurativa adeguata ... insomma, le solite cose
volendo si chiede la partita iva, ma non credo che sia obbligatorio; penso serva solo se si devono emettere dele fatture (per sponsorizzazioni ad esempio)
quanto vale questa operazione? :
diciamo circa un centinaio di euro/anno persona per pagarsi : affitto campo, manutenzione, e quant'altro
dopo di che ...tutti al campo a giocare ... AeCI ??...Fiam ?? ... bhe ... in effetti non servono
allora perche' esistono gruppi iscritti all'Aero Club, ad esempio?
forse perche' sono gruppi storicamente nati all'interno dello stesso aero club
parlo di alcuni anni fa, quando l'aeromodellismo era magari meno diffuso ma concentrato intorno agli aeroclub che raggruppavano tutto cio' che aveva a che fare con il volo
i tempi sono cambiati : l'RC e' diventato molto piu' diffuso
e' molto piu' facile adesso comprare un modello, una radio, ed il giorno dopo essere in un campo a farlo volare
e' un concetto diverso rispetto al passato in cui c'era piu' bisogno dell'incontro con gli altri praticanti per scambiarsi idee ed esperienze
adesso l'aeromodellismo puo' essere vissuto in modo piu' autonomo
ma. autonomo fino ad un certo punto, cioe' bisogna darsi delle regole
cioe' trovare degli spazi dove si possa andare a volare in sicurezza (o presunta tale) senza dare fastidio al prossimo
chiedere aiuto all'Aero Club locale ? ...mah... agli aeroclub gli aeromodellisti non interessano piu'; basta vedere (come spiegato dal Beppe) cosa vogliono e cosa danno in cambio
un aeromodellista per associarsi ad un AeroClub deve pagare la stessa quota che pagano piloti e paracadutisti ... senza avere nulla in cambio
puo' interessare all'Aeci se c'e magari un ritorno economico o magari la speranza di avere dei "voti" in piu' (che in certe circostanze possono servire)
eh si ... il voto di un aeromodellista regolarmente iscritto ad un Aero Club (sto parlando di un AeroClub vero, non monospecialistico) vale come quello del pilota e del para'.... pago la stessa quota, dunque ho gli stessi diritti
solo che, come l'esempio del nostro AeroClub, citato da Beppe, non c'e' vantaggio economico e nessun ritorno in termine di servizi
e penso che questa sia un po' la situazione di tutti gli aeroclub veri e della relativa "sezione aeromodellisti" (fatto salvo alcune isole felici, tipo Molinella)
perche' esiste la Fiam ed a cosa serve ?
dovrebbe servire per raggruppare tutti i praticanti l'attivita' (come esiste in tutte le varie pratiche sportive/hobbistiche, dalla pesca.... al bridge) per curarne gli interessi
beh, mi pare un progetto utile, nella maggior parte degli stati civilizzati esiste una federeazione di aeromodellisti
nel caso della Fiam il servizio principale che fornisce e' il "pacchetto assicurativo"
sara' anche vero che magari e' possibile fare "pacchetti assicurativi" forse anche piu' convenienti ma non i tutti i gruppi ci puo' essere l'esperto o colui che ha voglia di impegolarsi nella ricerca del "pacchetto migliore" (ed alla fine venire criticato se qualcosa non va...)
qui te lo trovi gia' pronto, confezionato, non e' che devi andare da 4/5 agenti per trovare quello che si avvicina alle tue esigenze ....
ok, della assicurazione abbiamo detto .... che altro c'e' ?
ma , non saprei, in teoria il seguire le cose del "popolo volante" ma forse su questo preferisco soprassedere visto che varie opinioni al riguardo sono gia' state espresse (piu' negative che positive...anzi, forse tutte negative)
costo della operazione di iscrizione alla Fiam ?
25 euro (60 con assicurazione) che si vanno a sommare alla quota di gestione campo (i 100 euro circa di cui sopra)
l'Aero Club monospecialistico : cosa fa e cosa da in cambio?
se non sbaglio viene costituito espressamente per seguire l'attivita' aeromodellistica dunque a fronte del pagamento delle quote fornisce : campo, manutenzione, assicurazione e tutto cio' che serve :
costo ? ... non saprei ma sicuramente i 31 euro che vanno versati all'Aero Club da ogni persona (piu' la quota parte della cifra "fissa" che va versata all'AeCI) + ovviamente il costo della assicurazione
i 31 euro da dare all' Aero Club (cifra minima) sono parenti dei 25 che vengono dati alla Fiam (cioe' costi per spese di gestione)
cosa si riceve in cambio dei 31 euro ? ... credo nulla
dunque se la Fiam con 25 euro non mi da nulla ... l'aeroclub mi da la stessa cosa (nulla) ma per una cifra superiore
arrivo all'ultima parte : attivita' sportiva
l'attivita' sportiva e' sempre stata gestita in prima persona dall'AeroClub d'Italia tramite il rappresentante di specialita' che faceva parte della commissione sportiva
le cose sono cambiate mi pare dal 2002 o giu' di li' con il commissariamento dell'AeCI
in quella occasione fu nominato AP come responabile della attivita' sportiva aeromodellistica, e questo a titolo personale, non come Fiam
cioe' il commissario ha nominato una persona fisica non una associazione per svolgere il compito di gestire l'attivita' sportiva
pertanto nel periodo 2002/2005 non era la Fiam a gestire l'attivita' sportiva ma Peracchi in prima persona
con la riforma dello statuto dell'Aero Club d'Italia la Fiam e' diventata la Federazione di riferimento per gli aeromodellisti (nei confronti dell'AeCI) ed e' pertanto stata delegata a gestie l'attivita' agonistica
questo aspetto riguarda pero' un limitato numero di persone (cioe' circa 400 aeromodellisti che praticano i campionati nazionali ed internazionali)
concludendo : sicuramente da questo sproloquio non si e' capito a cosa servono l'Aero Club e/o la Fiam .... a questo punto mi viene il dubbio che non servano a niente
un paio di punti penso siano pero' importanti :
il fatto che l'Aero Club d'Italia abbia scelto la via delle Federazioni non riguarda solo noi (che contiamo come il due di briscola) ma riguarda tutte le pratiche del volo ... non e' stato fatto per fare un dispetto a noi ...; credo pertanto che non ci siano strade diverse per il futuro
se l'AeCI ha deciso che una sola federazione per specialita' puo' "interagire" con loro ... cosi' deve essere, che ci piaccia o no
il fatto di essere raggruppati in una federazione non puo' che essere un bene per i praticanti : puo' solo accrescere il potere degli stessi
in questo clima di "deregulation" dove ti trovi macchinine ed aeroplanini che spuntano da ogni parte, con camionate di cineserie radiocomandate che puoi comprare ovunque, il fatto di essere iscitto ad una Federazione che almeno sulla carta ti tutela non puo' che essere positivo
questa federazione non ci rappresenta? .. ok qualcuno si impegni a farne un'altra ... ma attenzione, che sia migliore, e non solo sulla carta ed a parole, ma nei fatti
qualcuno dira' : ci vuole poco a fare di piu' di una Fiam che non fa un c***o
... mah .... quando ci si mette in politica (perche' alla fine anche questa e' politica) ci saranno tanti amici, ma anche tanti nemici
e poi ... siamo italiani, dunque casinari, non c'e' storia ... ed alla fine diremo, "pero'.... si stava meglio quando si stava peggio..."
saluti
g.generali