Visualizza messaggio singolo
Vecchio 15 dicembre 06, 18:45   #10 (permalink)  Top
Mrk89
User
 
L'avatar di Mrk89
 
Data registr.: 29-05-2006
Residenza: Catania
Messaggi: 2.933
Talking

Citazione:
Originalmente inviato da MSchiepp
E' giusto che ognuno abbia le sue convinzioni..., ma i motori non sono controllati in corrente; il pwm parzializza la tensione che arriva al motore applicandola per un tempo più o meno lungo e quindi la corrente MEDIA in un intervallo di tempo varia in funzione del tempo durante il quale il motore è attivato o meno, ma la corrente non è controllata:
L'hai detto proprio tu... "il pwm parzializza la tensione che arriva al motore applicandola per un tempo più o meno lungo e quindi la corrente MEDIA in un intervallo di tempo varia in funzione del tempo durante il quale il motore è attivato o meno"... il PWM modifica la corrente che passa tra gli avvolgimenti del motore... più aumento la tensione di alimentazione e più aumenta la corrente assorbita! Giustamente se aumenti la tensione di alimentazione la corrente che passerà dagli avvolgimenti sarà maggiore, a parità di resistenza secondo la legge di ohm ( V = R*I ) la corrente è direttamente proporzionale alla tensione...Provare per credere o verificare i report di test dei motori che in funzione del numero di celle e del carico applicato (elica) forniscono differenti valori di assorbimento e di spinta del motore.
Credo che il tuo 100% sia da trattare un po' al ribasso...Non ne sono molto convinto.....

Michele
Un regolatore per motori a spazzole per esempio, se il motore venisse controllato in tensione, potrebbe essere sostituito benissimo con un semplicissimo potenziometro....e ciò non è possibile...
__________________
Il filo attaccato all'antenna non mente mai....Troppo vento, si torna a casa....
I miei circuiti elettronici autocostruiti: Postbruciatore per ventole intubate ; Circuito luci per aeromodello-elimodello ; Rallenta servo con protezione da corto circuito
Mrk89 non è collegato   Rispondi citando