Caro Batman,
alla fine stavamo dicendo la stessa cosa in forme diverse, e non poteva essere altrimenti (la matematica non è un'opinione
). Sai meglio di me che nei sistemi fisici l'energia immessa non sparisce, si trasforma sotto altre forme;
quindi se su un modello a ventola sfrutti 1000W di potenza avrai come risultato un lavoro da 1000W, ne più nè meno che se fai la stessa cosa con un'elica.
Tu dici che la perdita da parte della ventola è maggiore per via di condotti, raddrizzatore di flusso ecc.; io non ne sono così convinto, anzi penso che nella gestione dell'aria ad alta velocità, i condotti ed il raddrizzatore di flusso migliorino il rendimento rispetto a far girare il rotore libero a mò di elica, anche perchè se nò non si spiegherebbe perchè ce lo mettono il raddrizzatore di flusso.
E' chiaro che la ventola lavorando molto più al limite è un sistema più critico e difficile da ottimizzare.
Comunque alla fine la potenza o la velocità non te le regala nessuno:
la Panda ha 50 CV e fà 140 km/H e consuma come una Panda;
la Ferrari ha 400CV, fà 300 Km/h e consuma come una Ferrari.
Macchine che hanno la potenza o la velocità della Ferrari e consumino come la Panda non ne conosco........purtroppo
Il rendimento termodinamico dei vari motori di cui parlavi è un dato di fatto, ma io dicevo una cosa diversa: se devi spingere un Concorde a 2500 km/h non fai un raffronto di rendimento tra i motori jet e quelli a pistone, perchè anche se questi ultimi rendessero il doppio non ci faresti niente; devi consumare il necessario per avere quello che vuoi, cioè 2500 Km/h. Analogamente se vuoi spingere un modello a 200 km/h devi "consumare" l'energia necessaria, la velocità non è gratis (tranne in pendio
).
Libero di non fare modelli a ventola ma non sai che sensazioni ti perdi!
(il mio prossimo è un F104 da 3 Kg con Wemotec 750 ed almeno un migliaio di Watts).
E' comunque un piacere dialogare quando le posizioni sono argomentate bene e con conoscenza.
Ciao Claudio