Citazione:
Originalmente inviato da Ehstìkatzi Lo scorso Agosto al 4-5 atterraggio al Cornetto ho sbagliato a valutare la velocità del mio StingRay ed ho ritirato il butterfly con un attimo di ritardo, il modello è piombato a terra da circa 1 metro infilandosi anche in una buca da bomba di mortaio della Prima Guerra.
Morale fusoliera criccata ed in parte aperta giusto a metà del trave di coda.
La presenza di un certo A.T. di Trento e del laboratorio del Sayonara ha fatto sì che il modello potesse tornare in volo a distanza di 2 giorni.
In mancanza del Dremel A.T. ha asportato vernice, gelcoat e parte del vetro con uno strumento di precisione, conosciuto in trentino come "spolveron" e nel resto d'Italia come "flessibile", credo.
Vedi immagine
Fatto questo sono stati stesi diversi strati di lana digradanti fino a pareggiare lo spessore asportato e poi il tutto è stato avvolto con plastica da cucina.
A resina catalizzata una passata con carta 80 è servita a togliere le asperità più grosse ed infine il tutto è stato verniciato con bombolette addirittura in laboratorio.
Niente stucco. |
precisazione, quella è una mola a disco in Italia, il flessibile è questo:
A.T. è A.T.