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Vecchio 31 agosto 13, 23:27   #191 (permalink)  Top
mattiamagno
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Originalmente inviato da picchiarello Visualizza messaggio
Sono stato preceduto ,ma faccio lo stesso il capiscione
L'adozione di motori dalle potenze elevate e di eliche di grande diametro si ripercuoteva sulle caratteristiche di volo generando sbandate e inneschi di autorotazione in fase di decollo e ogni costruttore sperimentava soluzioni diverse per contrastare queste forze inerziali.Fiat e Macchi procedevano con il disassamento dell'asse elica e del motore rispetto alla mezzeria della fusoliera,oppure ricorrevano all'allungamento del terminale alare di una semiala.
L'ing Longhi,il padre dei Reggiane serie 2ooo applicò un sistema che discostava da quello dagli altri costruttori e che consisteva nel disassamento longitudinale della deriva fissa che data la notevole dimensione lavorava efficacemente
http://www.baronerosso.it/forum/1291173-post123.html qua trovi il disegno tecnico con il particolare della deriva disassata.
Da ricordare che Longhi aveva affinato le sue conoscenze con un periodo di lavoro presso
la Republic in collaborazione con l'ing. Seversky padre del P47.
Googlando trovi tutte le info dettagliate,anche con qualche volumetto monografico della nostrana Delta Editrice
grazie mille per la spiegazione!! cmq penso che non farò questa cosa.. anche se è molto furba, alla fine non metto un motore potentissimo..quindi credo di esser in grado di controllare tutto..

ps. oggi mi son preso un nuovo giochino.. l'attrezzatura per fresare a tuffo della dremel.. ovvero il modo di far diventare un pantografo il dremel.. con quello farò tutti gli scassi nell'ala..
mattiamagno non è collegato   Rispondi citando