Secondo me, nei full-size, è senza dubbio migliore avere il controllo del passo, da parte del pilota... che sa a quanti giri va il motore, che manovra deve effettuare, la quota, le prestazioni, ecc...
Questa di incramet, sicuramente è più idonea nel volo RC...
Per semplificare potremmo paragonarla ad un variatore da scooter...
Quando lo scooter è
caricato i giri aumentano... la velocità diminuisce...
viceversa quando è scarico... è il sistema che trova un equilibrio...
Altrimenti un cicciabomba, su di un Sì (piaggio) in salita non arriverebbe su... (accompagnato da qualche pedalata
)
E' ovvio che per un pilota di motoGP è meglio possedere un cambio e scegliere come e quando usarlo senza affidarsi totalmente ad un sistema automatico...
Dato che non si conosce il funzionamento di questa elica a passo variabile automatico, provo ad ipotizzare qualcosa dalle foto e disegni allegati...
-C'è una corona dentata, che funge da piattello e pare sia fissata rigidamente all'albero motore (.91 4T)
-Poi ci sono le due pale dell'elica con la radice dentata che può girare sulla corona e variare di passo...
-Queste però, possiedono delle alette che si incastrano in un mozzo cilindrico (dietro al dado) che può ruotare assialmente, dove forse potrebbe esserci una molla registrabile, che lavora a torsione allentandosi o stringendosi a seconda della resistenza che incontra il motore a girare e le pale ad
avanzare, facendo piegare le stesse...
forse non ci avrò azzeccato, però di fronte alle novità, parto con un certo ottimismo...
purtroppo, per il fatto brevetto, ahimè, il mondo funziona in un certo modo...