Citazione:
Originalmente inviato da Mach .99 dubito sia per quello...
per quanto concerne l'atto di fede, vedremo se mai avremo la possibilità di avere un pezzo fra le mani.
anche secondo me gli assunti aerodinamici sono sbagliati, ci vuole un'azione esterna riferita ad un controllo dei giri o del passo, mi risulta difficile credere ad un automatismo che vada contro le leggi della fisica..
purtroppo non sono come San Tommaso, non credo a chi certifica ed assicura senza fornire prove o una verifica di qualche teoria.
vedremo vedremo.
eh...
dopo tanti marchingegni più o meno complessi dici che l'uovo di colombo non c'è neppure stavolta? |
Certo che no Mach, è impossibile che un'elica a giri costanti si "autobilanci" o si "autoregoli" aerodinamicamente fornendo sempre il massimo rendimento.
Qualsiasi cosa si muova in un fluido è soggetto alle regole fisiche della fluidodinamica.
Il fluido non è mai "tipo", non presenta proprietà fisse e cambia densità e temperatura non solo seguendo le curve di quota che tu ben conosci, ma cambia ora per ora e giorno per giorno anche a parità di quota.
Per esempio, rimanendo nei full size, pensa alla "quota di dimezzamento": a 5500 mt la potenza di un propulsore a pistoni aspirato è la metà di quella fornita al livello del mare poiché la densità dell'aria è la metà.
Un'elica che si regoli aerodinamicamente a quella quota tenderà ad aumentare il passo geometrico allo scopo di mantenere i giri costanti, assorbendo più o meno la stessa potenza che al livello del mare, ma il propulsore non è in grado di fornirgliela e il gruppo motoelica, inevitabilmente, perderà i giri.
E' questo il motivo per cui una vera elica a giri costanti funziona con un controllo dei giri del motore: come sente il calo riduce il passo automaticamente.
Riportando il tutto al livello del suolo, quota alla quale svolazzano i nostri aeromodelli, di certo non si avranno questi problemi in modo grave, ma certamente l'elica dell'amico incramet non fornirà sempre le stesse prestazioni poiché le caratteristiche del fluido variano comunque giorno per giorno, anche se in misura minore.
Inoltre, è proprio questo il motivo per cui quando si fanno dei test aerodinamici, questi vengono fatti in galleria del vento con pressioni, temperature e densità del fluido conosciute e identiche per ogni test (atmosfera standard ISA), onde evitare di avere test falsati.
Avevo detto tutto questo ad Incramet N.mila post fa di questo lungo thread...ma tant'è...
E' anche possibile che accoppiando la sua elica a propulsori elettrici si comporti molto meglio, visto che questi non funzionano con principi termodinamici, ma secondo me non avrà mai il massimo rendimento ottenibile con una vera elica a giri costanti, al massimo un leggero miglioramento rispetto ad un'elica a passo fisso.
Max