[Duzzo]

Puoi partire da 20 mm, e chiaro che il tracciato influisce ma 1,5 mm sono proibitivi anche su moquette o quasi, diciamo che se le sospensioni lavorano a dovere e non sono ne vuote ma sopratutto non sono dei bacchi l'altezza influisce sul comportamento, la macchina bassa fin che non passa il limite del troppo basso ovvero mezzo che si appoggia troppo e troppo spesso sul telaio da vantaggi svariati, tiene di piu, cappotta meno .

Puoi giocare anche sulla differenza di altezza tra anteriore e posteriore per equilibrare il mezzo dare piu inserimento e lasciare che il sedere scorra di piu se la fai alta dietro e bassa davanti, mentre se hai problemi in trazione e la vuoi piu sottosterzante fai il contrario .

Spesso si sente la frase da maestri la durezza la fa la molla e non il precarico e che l'altezza non influisce sulla rigidità perchè se la molla è lineare e blabla bla be secondo me quando si agisce sulle ghiere per le altezze anche se non di molto si agisce anche sulla durezza della molla stessa anche se non è come salire di uno step di molla .poi considera che sopratutto in estate con la pista a 30 gradi dopo pochi giri tra il caldo ed il lavorare delle susp il mezzo si ammorbidisce e tende ad abbassarsi, di solito la parte che risente di piu dell'abbassamento è il posteriore per ovvi motivi di peso quindi e buona norma dopo una misurazione a freddo misurare anche a fine scarica per vedere che non si stia "strisciando per terra .

Per lavorare sulle altezze con metodo e buona norma svitare tutte le ghiere fino in cima a battutta dei tappi e segnarle in un punto ad esempio sul lato esterno con una dremelata o simile il colore va via alla svelta mentre una piccola tacca incisa fatta bene rimane e via via si possono contare i giri di molla salendo e scendendo uniformemente senza diventare matti, per altro è una cosa che si trova già su alcune ghiere ma la losi non le ha .