Ringrazio per i complimenti
Ho fatto una ricerca e mi sono convinto che il nome è sempre sartie, infattiil loro scopo è quello di tenere l'albero in posizione e resistere agli sforzi generati dal vento sulle vele.
Non si possono chiamare volanti perchè queste sul mio trimarano sono fisse, mentre la sartia volante viene posta in tensione (cazzata) se sopravento mentre quella sottovento viene mollata (lascata), comunque è sempre bene documentarsi....devo studiare...devo studiare...devo studiare.....
Con due spezzoni di tubo in alluminio da 8 mm ho preparato le traverse che verranno fissate parallele agli scafi sopra i balestroni, queste mi serviranno per avere la possibilità di fissare le sartie in una posizione che non vada a interferire con la randa quando viene lascata.
La vernice dopo due giornate di attesa ha catalizzato perfettamente, il bianco non mi dispiace, ho deciso di lasciare solo questo colore e rimando eventuali altri colori a dopo il collaudo.
Ho iniziato a montare l'elettronica, la puleggia del verricello sporge all'esterno sulla coperta, il circuito scotte va verso prua dove è fissata una carrucola e poi ritorna verso la puleggia, risulta completamente all'esterno, questa è una soluzione che adotto da sempre e mi da sicurezza in quanto non c'è nessun foro dove l'acqua possa entrare nello scafo.
Come piede d'albero ho realizzato un profilo a U con 5 strati in tessuto di carbonio, avrò la possibilità di spostare agevolmente l'albero di qualche centimetro sia avanti che indietro, le due canalette sul blocchetto servono per fare passare il circuito scotte.