Citazione:
Originalmente inviato da cecca95 ecco perché non andrò mai sopra la classe 250......
R.I.P |
Lungi d me alimentare qualsivoglia forma di terrorismo psicologico per soddisfare le voglie di quelli che non vedono l'ora di regolamentare la vita di tutti non solo nei confronti del prossimo (come è giusto che sia) ma anche le libertà individuali dei singoli anche quando non danno fastidio a nessuno.
Detesto le cinture di sicurezza e ho smesso di andare in moto quando hanno reso il casco obbliggatorio.
Se mi ammazzo o se mi faccio male sono cavoli miei e non danneggio la società neanche a livello di costi ospedalieri "sociali" perchè ho un assicurazione medica personale.
Detto questo, massimo rispetto al povero pilota esperto che probabilmente ha voluto andare a sperimentare difficili manovre acrobatiche sapendo il rischio e facendolo quindi da solo senza che ci fosse vicino qualcuno per non mettere in pericolo nessuno.
Non è nenche mia intenzione rialimentare e riattizzare la decennale polemica di tutti i campi volo secondo cui gli elimodelli sono molto più pericolosi degli aereomodelli.
Ma parlando invece di buon senso e conoscenza dei rischi, mi allaccio a questo post in cui come sempre si sottovaluta e sottostima il rischio solo in base alle dimensioni, per ripetere quanto già discusso e detto in passato tante volte.
In fisica si parla del quadrato della velocità.
Eppure molti sono convinti che un classe 250 con pale che girano 4.000 giri non sia assolutamente pericoloso rispetto ad un classe 700 con pale che girano 2.000 giri solo perchè il 250 è più piccolo.
Perchè questa falsa convinzione e sottostima del rischio?
Come fare per farlo capire facilmente con un esempio?
Eppure non credo che nessuno pensi che è meno pericoloso essere colpiti da un proiettile pittosto che da un ciclista solo perchè il proiettile è più piccolo e il ciclista più grosso.
Mha non capisco da cosa derivi quest'errata convinzione.