Anche quest'anno il Raduno Vintage si è concluso è quindi doveroso lasciare un contributo qui sul Barone delle proprie impressioni su questa tre giorni di full immersion di aeromodellismo. Che dire la nuova location indubbiamente si prestava, una pista di 900 metri in asfalto chiaramente per quelli come me che a pilotaggio sono molto scarsi dava un po' di sicurezza nell'atterraggio, anche se sono riuscito ugualmente a fare qualche danno centrando in atterraggio una capra mobile posizionata a bordo pista, che non è un animale in via di estinzione, ma uno di quei cosi in plastica che ai caselli autostradali delimitano le corsie d'accesso. Il ristorante poi è stato eccezionale, con pasti di qualità ad un prezzo veramente modico, tutto grazie al solito Cristiano gran mattatore della manifestazione. Un grande ringraziamento oltre che a lui lo devo ad Ivano Garzena, suo padre e a tutti gli altri che fino alle dieci di sera e con i fari accesi della macchina per illuminare il modello mi hanno aiutato a liberare il carburatore da un nugolo di impurità che ne impedivano il funzionamento. Un saluto poi va a marrox il quale per la prima volta si è unito a noi ed ha colto in pieno lo spirito del Raduno, cioè tanti amici che è bello rivedere per condividere la stessa passione per i "bei tempi", voglio dirgli però che l'avrà dura a strapparmi il "premio mortadella" ma può sempre provarci.
Dispiace per quelli che non c'erano e che avrei voluto ritrovare come Franco Sala, Ernesto Capobianco e Giorgio Zenere ed altri, impegnati altrove ma che sono sicuro l'anno prossimo non mancheranno.
Un grazie ancora però lo voglio spendere per Piero Silvestri e tutti gli amici del campo volo Lamberto Radi di Foligno che nelle tre edizioni precedenti ci hanno ospitato con grossa dedizione organizzativa ( i garganelli all'uovo con i funghi porcini rimarranno per sempre nella mia memoria) se oggi il Raduno è una realtà sempre più estesa è anche grazie a voi.
A questo punto che dire .... riponiamo i modelli per riprenderli successivamente augurandoci di vederci ancora l'anno prossimo in numero sempre maggiore, ciao a tutti Mario.